La prima Inter senza Eto’o, il bis di Cassano al San Nicola, il grande ritorno di Antonio Conte. Ce ne sarà per tutti i gusti stanotte al Trofeo Tim e per non perdersene neppure uno, in 50mila si sono dati appuntamento allo stadio. Altro pienone annunciato dai 43mila biglietti venduti sino a ieri. Bari non finisce mai di stupire. Si pensava che la fame di grande calcio si fosse placata con l’amichevole di lusso tra Italia e Spagna, ed invece otto giorni dopo, l’arrivo di Milan, Inter e Juventus, citati nell’ordine di classifica dello scorso campionato, riempirà nuovamente lo stadio.\r\nQualcosa di unico nel panorama nazionale, che consolida il ruolo di Bari come capitale del calcio d’estate. Il primo momento di festa nella tarda serata di ieri con l’arrivo della Juventus, stamattina toccherà a Inter e Milan. Ovviamente al San Nicola non ci andranno solo i baresi. Come vuole il copione, sono in arrivo truppe di tifosi da tutta la Puglia, ma anche da Basilicata, Calabria, Molise e Campania. E poco importa che il torneo sia puramente amichevole, con tre gare da quarantacinque minuti. A proposito: si comincia alle 20,45 con Inter-Juventus, poi la perdente contro il Milan e a chiudere i rossoneri contro la vincente della prima gara. Tre ore di grande calcio, nonostante qualche assenza di troppo. Se l’Inter dovrà iniziare ad abituarsi a fare a meno di Eto’o, il Milan scenderà in campo senza Ibrahimovic, con una caviglia malconcia e senza i brasiliani Pato e Robinho in permesso speciale dopo gli impegni con la loro nazionale. In attacco, il solo Cassano, che però ha la possibilità di riconquistare posizioni nelle gerarchie di Allegri. Con la Nazionale, a Bari, ha forse giocato la sua più bella partita in azzurro. L’aria di casa potrebbe fargli bene anche con la maglia rossonera. I tifosi del San Nicola avranno un occhio di riguardo per lui. In particolare quelli della Curva Sud, settore riservato allo zoccolo duro del tifo milanista, mentre gli interisti più incalliti si accomoderanno in Curva Nord.\r\nCi saranno ovviamente anche tanti juventini, ai quali si uniranno i tanti baresi innamorati di Antonio Conte. È andato via da Bari da vincitore e con le lacrime agli occhi. Tradito dalla politica (ha recentemente detto che Matarrese lo confermò prima delle ultime elezioni comunali e poi a conti fatti chiuse il rapporto). Ma con la gente di Bari il rapporto è rimasto di grande amore ed oggi quando si siederà sulla panchina che fu sua, la standing ovation sarà quasi scontata. Notte di stelle da vivere anche a costo di rinunciare ad uno spicchio di vacanze e di restare intrppolati nel traffico. Per questo il Comune di Bari ha predisposto un piano speciale. Intensificate le corse dei mezzi pubblici, con gli autobus di linea che partiranno a partire dalle 18,30 ogni cinque minuti dall stazione di Piazza Aldo Moro, ogni dieci da Largo Due Giugno, ogni quindici da Japigia e dal San Paolo, mentre a Carbonara i mezzi pubblici diretti allo stadio si muoveranno ogni ora a partire dalle 18,15. Basterà esibire il biglietto dello stadio per viaggiare gratis. Il ritorno a casa, mezz’ora dopo la fine della partita. Sono stati inoltre studiati dei punti di deflusso obbligatori per chi parcheggerà l’auto nei pressi dello stadio. Tutti i parcheggi saranno custoditi e sorvegliati dal personale dell’Amtab al prezzo di due euro. C’è anche un parcheggio gratuito in prossimità dell’ingresso 6 per cicli, motocicli e mezzi per disabili. Tanto calcio nel menù, ma anche massicce dosi di musica offerte da Radionorba, la radio ufficiale dell’evento, che a partire dalle 18,30 allieterà l’attesa degli spettatori con la musica dell’estate proposta dai suoi dee jay.\r\n\r\nCredits: Repubblica\r\nFracassi Enrico\r\n\r\n