Trezeguet: “Il 5 maggio il più bel ricordo. La triade unica e meravigliosa”

La Juventus è la storia di un grande amore, significa molto per me. Ho vissuto con la Juventus i dieci anni più belli della mia carriera in una squadra magnifica di alto livello e con grandi giocatori al mio fianco”. David Trezeguet si è espresso così ieri in una lunga intervista concessa al portale arabo ‘Juventusmania.net’. Tra i più bei ricordi dell’attaccante argentino, il 5 maggio occupa un posto speciale: “E’ stato un giorno meraviglioso, noi dovevamo vincere quella partita senza pensare ad altro, è stata una giornata incredibile“.\r\n\r\nCONTE E MARCHISIO, AVANTI TUTTA\r\n“Sta facendo bene e meritano il primo posto, devono tutti aver pazienza perchè stanno costruendo una squadra forte. Marchisio? E’ giovane e molto forte, già quando eravamo in serie B era chiaro a tutti che aveva un grande potenziale: non mi sorprende che abbia segnato in pochi giorni contro il Milan e in nazionale, può diventare un grande campione”.\r\n\r\nLA JUVE DI CAPELLO\r\n”Avevamo un gruppo di giocatori straordinari ai tempi di Capello e la squadra fu rafforzata con altri nomi di rilievo come Cannavaro, Vieira e Ibrahimovic: in campionato siamo andati benissimo, purtroppo non abbiamo fatto lo stesso in Champions“.\r\n\r\nTRIADE, GESTIONE MERAVIGLIOSA\r\n“Ogni decisione va rispettata, in quei giorni in società c’erano molti problemi economici ed ha dovuto vendere dei giocatori, chi è rimasto ha lavorato duramente per portare di nuovo la Juventus in serie A. Il mio grande amore per la Juventus è nato proprio li, ci fu un patto con Del Piero, Nedved, Buffon e Camoranesi: dovevamo riportare la Juventus ai livelli che le competevano. Su Calciopoli, oggi, posso dire che la Juventus è l’unica che ha pagato. Certe cose sono uscite solo dopo, come il coinvolgimento dell’Inter. Come giudico Moggi? Una persona molto intelligente, lasciò la Juve perché quello era in quei giorni quello che voleva la società. La gestione della Triade era unica e meravigliosa, Moggi ha fatto un grande lavoro. Cobolli e la sua gestione hanno amato la Juve ma non si possono paragonare alla precedente gestione”.\r\n\r\nCON DEL PIERO IL TOP\r\n”Ho giocato con tanti campioni ma con Del Piero abbiamo scritto pagine di storia bianconera. Il mio migliore amico? Camoranesi“.\r\n\r\nCHE FAMIGLIA GLI AGNELLI\r\n”L’Avvocato aveva una cultura ampia, una personalità molto forte e aveva un carattere speciale e sopratutto carisma, così come Umberto. E proprio il carisma era quello che volevano vedere da noi giocatori. Andrea Agnelli? E’ un giovane ambizioso, ha una grande determinazione e una grande voglia di riportare la Juventus in alto come lo era prima e che lui ha potuto vivere: questo gli sarà di grande aiuto secondo me“.\r\n\r\nRIVALI PIU’ AGGUERRITE\r\n”In Italia dal 2000 al 2005 il Milan, ma dopo il 2006 è diventata l’Inter la nostra rivale. In Europa dico Real Madrid, con loro era sempre una partita speciale“.\r\n\r\nTIFOSI SPECIALI\r\nI tifosi bianconeri sono sempre stati vicini a me e li ringrazierò sempre per questo. Mi è dispiaciuto non poterci essere il giorno dell’inaugurazione del nuovo stadio, ma avevo impegni con la mia attuale squadra. Una festa per salutarmi? Decideremo il futuro, ma ho voglia di ringraziare i tifosi“.\r\n\r\n\r\n