Trezeguet: “Calciopoli? Non si è mai capito cosa è successo”

David Trezeguet, ex centravanti della Juventus e da poco entrato nello staff dirigenziale bianconero come presidente delle Juventus Legends, ha pubblicato la sua biografia ‘Bleu Ciel’. All’interno del libro di ‘Re David’, vi è una parte dedicata anche a Calciopoli, come riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’: “Affare burocratico: non s’è mai capito cosa accadde. Gli scudetti li sento miei – dice senza mezze misure Trezeguet – , non credo che gli interisti si sentano campioni al posto nostro”.\r\n\r\nEppure, il tricolore passato alla storia come lo “scudetto di cartone” si trova nella bacheca dell’Inter, mentre l’altro, mai oggetto d’indagine, è stato cancellato. Nessun documento ufficiale presente nella segreteria del palazzo del calcio, ha assegnato lo scudetto ai nerazzurri, una ragione in più per gli juventini per sentirlo proprio.\r\n

Trezeguet e i compagni alla Juve

\r\nNel corso della biografia, poi, Trezeguet racconta diversi aneddoti, come quello sul compagno di stanza Mauro German Camoranesi: “Protestava perché fumavo e russavo, ma mai ha cambiato partner”. Inevitabile un ricordo di Alessandro Del Piero, partner d’attacco di tante battaglie: “La Serie B? Un gesto ancora più ammirevole – scrive l’ex numero 10 -, perché non era neppure italiano. Quando se ne andò gli scrissi una lettera per esprimergli stima e riconoscenza. Spero di poter lavorare ancora con lui”. Gianluigi Buffon, invece, ha per David un ricordo della finale di Berlino, dove Trezeguet sbagliò un rigore: “Ma di quella finale non gliene ho mai riparlato, per rispetto, perché conosco quella sofferenza”.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”85215″]\r\n\r\n