Tragedia dopo le Olimpiadi: protagonista di Parigi 2024 uccisa dal compagno | Morto anche lui nella strage
Dopo la fine delle Olimpiadi, è arrivata una terribile tragedia: dopo aver ucciso l’atleta, anche l’ex compagno è morto per le ustioni riportate.
Era il 15 Settembre 2015 quando il Comitato Olimpico Internazionale aveva annunciato ufficialmente le cinque candidate che si sarebbero contese la possibilità di ospitare i Giochi Olimpici che si sarebbero tenuti nel 2024.
Ma com’è spesso accaduto nella storia di queste assegnazioni, alla fine le altre quattro candidate si sono ritirate lasciando la sola Parigi a vincere questo bando.
Una volta ottenuta l’assegnazione, la Francia ha stipulato a quel punto un accordo con l’Europol e il Ministero dell’Interno britannico affinchè potessero essere messe in atto le dovute misure di sicurezza per garantire che un evento sportivo così importante e prestigiosi, potesse svolgersi senza problemi.
È così è iniziato un percorso che ha portato alla staffetta della torcia olimpica che è stata accesa ufficialmente il 16 Aprile del 2024 in Grecia, in un viaggio che l’ha infine portata nella capitale francese.
Le polemiche sulle Olimpiadi 2024
Le olimpiadi che si sono appena concluse, ci hanno ricordato ancora una volta quanto lo sport sia importante per tutte le comunità del mondo, e di come grazie agli atleti tante nazioni si possono dare lustro e incentivare ancora di più tra le giovani generazioni il valore dello sport, della sana ed equa competizione e dell’attività fisica in generale.
Certo non sono mancate, come sempre, le polemiche. A partire dalla cerimonia d’inaugurazione con la messa in atto di una rappresentazione teatrale dell’ultima cena, che ha omaggiato il movimento LGBT+, scatenando però tante proteste da parte delle nazioni più conservatrici.
Dramma nello sport, muore l’atleta olimpionica e l’ex compagno che le ha dato fuoco
Un’altra ha invece riguardato le condizioni del villaggio olimpico realizzato per gli atleti, come hanno denunciato per primi i nostri nuotatori italiani, non era assolutamente adeguato alle loro esigenze e privi dell’aria condizionata necessaria ad affrontare un clima così caldo. Purtroppo a poche settimane di distanza dalla fine delle Olimpiadi, è arrivata una tragedia che ha scontato l’intera comunità sportiva.
L’atleta ugandese Rebecca Cheptegei è stata infatti uccisa e bruciata dal suo ex compagno. Ed è notizia di questi giorni, che nemmeno lui è sopravvissuto a questo cruento omicidio di cui si è macchiato, ed è deceduto per le ferite riportate.