Pochi campioni, ma tanti operai. Viene definita così la Juventus costruita da Del Neri e Marotta e che ha esordito con una sconfitta a Bari. Nessun dramma per carità, ci vuole tempo per cementare il gruppo e la ricetta la forniscono due ex bianconeri protagonisti di un ciclo vincente: Moreno Torricelli e Angelo Di Livio. L’ex soldatino, ai taccuini di ‘Tuttosport’ non ha dubbi sulla validità del gruppo e fissa come obiettivo la qualificazione in Champions: “Il gruppo del 94 era fantastico. Il nuovo? Ci sono molti giocatori con fame di vittoria, ma si devono prendere le loro responsabilità. La maglia bianconera pesa come un macigno e con il tempo capisci come sia importante indossarla. In tutti i campi d’Italia trovi tifosi bianconeri e vi assicuro che è una senzazione meravigliosa. Il mercato della Juventus? secondo me è buono, i dirigenti hanno portato a casa giovani interessanti, tra tutti spicca Aquilani: se sarà costante con lui la Juventus farà il salto di qualità. Dove puo’ arrivare la nuova Juventus? In zona champions”. Dello stesso avviso Moreno Torricelli: “Si,quest’anno può entrare nelle prime quattro e dal prossimo puntare al titolo. Bonucci mi piace molto, con Chiellini la Juventus ha una grande difesa quindi è giusto pensare ad un futuro roseo. Ho vista la squadra a Bari, nonostante la sconfitta si è visto che i ragazzi erano molto vogliosi di far bene e seguire le direttive del mister. E’ comunque un buon punto di partenza.”