Torna nel 2024: l’osso è fratturato | Si complica la rincorsa in classifica
L’infortunio è molto grave e il calciatore starà fuori dal campo per diverso tempo. Si complica la rincorsa in classifica per il club.
Non è mai semplice per un allenatore prendere una squadra in corsa. Ma questo nel calcio accade molto spesso, perchè ogni anno assistiamo a degli esoneri che arrivano a campionato in corso, in cui il club è costretto, o a fare subito una scelta decisiva per il futuro ingaggiando l’allenatore che più convincente in tal senso, oppure opta per prendere un traghettatore in modo da avere il tempo di decidere con calma a fine stagione.
Questo in fondo è quanto è accaduto al Napoli nelle settimane scorse. L’avventura di Garcia nella città campana si è infatti conclusa nel peggior modo possibile, con un esonero arrivato dopo dodici giornate di campionato.
Il tecnico francese ha avuto pochissimo tempo per provare a “sistemare” una squadra che veniva da uno scudetto storico ma che aveva però perso un tecnico come Spalletti che li aveva educati a un gioco estremamente ordinato e codificato.
Sostituirlo era davvero un’impresa, ma va detto che Garcia ha sicuramente avuto le sue colpe, perché l’insoddisfazione di certi calciatori nei suoi confronti era evidente sin dalle prime partite.
La difficile situazione che sta vivendo l’Udinese
È stato forse più ingiusto in tal senso l’esonero di Andrea Sottil, sollevato dal suo incarico di tecnico dell’Udinese dalla famiglia pozzo. Sicuramente Sottil ha grandi responsabilità se sotto la sua gestione, i bianconeri nelle prime dieci giornate di campionato non sono riusciti a vincere una singola partita, ma al contempo che la squadra potesse avere un avvio così disastroso in campionato era prevedibile.
La società in estate ha infatti venduto quasi tutti i calciatori migliori senza rimpiazzarli, arrivando quasi al grottesco con l’attaccante Beto venduto negli ultimi giorni di mercato senza essere sostituito.
Infortunio grave, il bianconero starà fuori per tanti mesi
Adesso l’Udinese è ripartita e sembra che con Cioffi la situazione stia un po migliorando, anche se è ancora presto per capirlo. Il problema semmai è che il nuovo allenatore, con una rosa così esigua, dovrà sperare di non avere altri infortuni, perché le seconde linee danno ben poche garanzie.
Una cattiva notizia è già arrivata in tal senso perchè il tecnico dovrà fare a meno di Jaka Bijol, che si è infortunato nell’ultima gara di campionato. Purtroppo per lui e per Cioffi, il suo stop si preannuncia lungo, e di sicuro non rientrerà in campo prima del 2024, come confermato da un comunicato ufficiale del club.