Torino – Juventus 0-1, le pagelle: Tevez imprescindibile
La Juventus batte anche il Torino 1-0 sul terreno di gioco dell’Olimpico, al termine di una partita nella quale i granata pensano solo a difendersi. Non è un caso che Buffon non venga chiamato in causa fino all’88. La partita ha detto ancora una volta che Tevez è imprescindibile per la Juventus, mentre Giovinco e Marchisio sono andati decisamente sotto le aspettative.\r\n\r\nJuventus\r\n\r\nBuffon S.V.: Si gode il derby della Mole da una posizione privilegiata. Mai chiamato in causa.\r\n\r\nBarzagli 6+: Mai messo in difficoltà dagli attaccanti avversari. Si limita soprattutto alla gestione della palla e a bloccare quelle poche sortite offensive.\r\n\r\nBonucci 6: Anche lui, come Barzagli, non incontra grossi pericoli nel contrastare le punte nemiche. E’ puntuale negli interventi, ordinato nel posizionamento in campo, ma un po’ impreciso nell’impostazione. Partita sufficiente la sua.\r\n\r\nChiellini 6+: Come per gli altri due compagni di reparto, anche per Giorgione non ci sono grandi difficoltà nel bloccare le folate avversarie. Tiene sempre sotto controllo Cerci, concedendogli pochissimo spazio, e negli anticipi è sempre puntuale. Dimenticata la brutta prestazione di Copenaghen.\r\n\r\nLichtsteiner 5.5: Non un derby da ricordare per l’esterno svizzero. Poco propositivo, fuori dalla manovra e mai libero di crossarla in mezzo. Da uno come lui ci si aspetta qualcosina in più.\r\n\r\nVidal 5.5: Anche lui al di sotto del suo solito rendimento. Sbaglia nell’impostazione, è lento nel recupero e in fase di interdizione fa molto poco. Una partita sbagliata ci può comunque stare, soprattutto in questo periodo dove gli impegni ravvicinati sono molti.\r\n\r\nPogba 6+: Il migliore del terzetto di centrocampo. Nei primi 45 minuti si vede poco, colpa soprattutto della marcatura asfissiante di Immobile, ma nella ripresa è più intraprendente. Smista, dribbla e segna. Decisivo infatti il colpo di testa dopo la traversa di Tevez, che regala ai bianconeri il derby e soprattutto i tre punti.\r\n\r\nMarchisio 5.5: Poca roba oggi per il principino. Corre molto, è vero, ma nella manovra è poco presente. I suoi classici inserimenti sono rari, e poche sono le volte in cui si rende pericoloso nella metà campo avversaria. Una prestazione al di sotto, al ritorno da un infortunio, ci può stare.\r\n\r\nAsamoah 6.5: Uno dei migliori tra i suoi. Corre, salta l’uomo e arriva spesso al cross. Molto bravo in in fase di copertura, è altrettanto deciso nelle azioni d’attacco, dove si fa trovare spesso dai compagni e non si lascia mai sopraffare da Darmian.\r\n\r\nGiovinco 5.5: Tanta corsa e poca concretezza. Di azioni in cui poteva farsi pericoloso ne ha avute tante, ma non è riuscito mai a sfruttarle come poteva. Quello che gli manca è la cinicità sotto porta: con un po’ di cattiveria in più avrebbe sicuramente timbrato il cartellino almeno una volta.\r\n\r\nTevez 6.5: Ancora una volta il migliore in campo. Nel primo tempo sembra la copia sbiadita del fuoriclasse argentino, un po’ impacciato e macchinoso nei movimenti, ma nella ripresa scende in campo il vero Carlitos. Si avventa con la bava alla bocca su ogni pallone, non si lascia mai sopraffare dall’avversario e inventa giocate di alta scuola. Deliziosi, infatti, i tocchi con cui manda in porta prima Giovinco e poi Marchisio. Una spanna sopra agli altri, una fame di vittoria superiore a tutti. Fame che può essere riassunta nell’azione al 90′ dove rincorre Darmian per impedirgli di crossare. UNICO!\r\n\r\nPadoin S.V.\r\n\r\nVucinic S.V.\r\n\r\nQuagliarella S.V.\r\n\r\nConte 6: E’ vero, l’obiettivo primario è stato raggiunto, ma la Juve oggi non ha disputato una partita esaltante. E’ forse arrivata l’ora di varare qualche altra alternativa tattica, magari da utilizzare nel corso della partita, perchè la squadra, e soprattutto il gioco, sembrano essere diventati troppo prevedibili per gli avversari.