Diventa sempre più difficile la caccia della Juventus al top player, anche se nelle ultime ore le vicissitudini legate ai deferimenti hanno messo la questione un po’ in secondo piano. Questo non significa che Marotta e Paratici siano immobili. I nomi che circolano sono sempre gli stessi: in cima alla lista rimane Stevan Jovetic, che ieri ha avuto un faccia a faccia con il patron della Valle, al termine del quale il numero uno dei viola ha dichiarato: “Ho parlato con Jovetic e gli ho detto che è incedibile per vari motivi, mi auguro che l’abbia capito: è talmente giovane, ha una lunga carriera, ora è importante che resti a Firenze. Basta chiamare Toni e Mutu per dimostrare che noi sappiamo rinunciare anche ad offerte milionarie Jovetic è uno dei pochi giovani talenti europei e ce lo teniamo stretto. Più chiaro di così si muore. Stevan è abbastanza tranquillo non è sul mercato e lo ribadisco con tutto il rispetto di Marotta, che è un grande dirigente”. Parole alle quali poi ha fatto eco da Milano, a margine dei sorteggi per il calendario, il dg bianconero Marotta: “Jovetic incedibile? Mai azzardati a trattarlo, la posizione della Fiorentina è legittima”. Stando a quanto riporta oggi ‘Tuttosport’, però, il discorso è tutt’altro che chiuso e aldilà delle dichiarazioni di facciata del patron della Fiorentina, il calciatore avrebbe ribadito ancora una volta di volere la Juventus. \r\n\r\nChe Jovetic sia tranquillo, non è infatti indice di rassegnazione, piuttosto di consapevolezza che la trattativa sarà lunga e richiederà molta pazienza. Le parti si sono fin qui parlate in via informale, ma nelle prossime settimane potrebbero tessersi trame interessante, perché a Montella piacciono diversi elementi della rosa di Conte, da Matri a Quagliarella, passando per andrea Poli, che della Juve non è ma potrebbe diventarlo in pochi minuti.\r\n\r\nDifficile, quasi impossibile, ormai arrivare a Edinson Cavani, che pur lasciando trasparire nervosismo nei confronti di De Laurentiis ha confermato di voler rimanere a Napoli. Per Van Persie (su cui Marotta ha dichiarato “L’Arsenal ha deciso di non privarsene, difficile pensare di intavolare una trattativa”), il futuro pare parlare ancora inglese, con un testa a testa tra le due squadre di Manchester. Dzeko si muoverebbe solo in caso di effetto domino per l’eventuale sbarco di Van Persie al city.