Tonali-Juve: il via libera può arrivare da Vidal

Sandro Tonali rimane obiettivo conteso tra Juve e Inter, ma se i nerazzurri prendessero Vidal lascerebbero la pista che porta al classe 2000

Per Sandro Tonali è ormai da tempo derby d’Italia tra Juve e Inter con il Milan più distaccato, ma stando a quanto riferisce oggi Tuttosport, alla fine dovrebbero spuntarla i bianconeri in un intreccio internazionale. Per il 20enne centrocampista già nazionale azzurro, il Brescia chiede 35 milioni e una contropartita tecnica e la Juventus sembra convinta di avere in mano le carte per convincere Massimo Cellino (quattro giovani già sul piatto, tra cui Nicolussi Caviglia e Muratore). È importante, però, che l’Inter si ritiri, evitando che il prezzo lieviti generando un’asta.

Il via libera potrebbe arrivare da Arturo Vidal. Come? Il centrocampista cileno, che in questi giorni il Barcellona ha provato ad offrire alla Juve in cambio di Pjanic (risposta fredda di Fabio Paratici, che continua a chiedere Arthur), rimane uno dei primi obiettivi di Antonio Conte. Se un 33enne a Torino non pensano possa essere più decisivo, a Milano lo prenderebbero di corsa e visto che no nsono previste rivoluzioni a centrocampo, sarebbe l’unico nuovo tassello che la proprietà cinese darebbe al tecnico leccese.

Tonali-Juve: la benedizione di Pirlo

L’arrivo di Vidal per circa 20 milioni di euro, ovviamente, farebbe cadere l’interesse nerazzurro per Tonali, per il quale la Juventus avrebbe a quel punto via libera. A quel punto, anche se Cellino ha lasciato al ragazzo la scelta della nuova squadra, un altro concorrente all’Inter gli renderebbe difficile la vita quanto alla Vecchia Signora. Di conseguenza, la leggera predilezione per il club milanese andrebbe a scemare. A Torino, inoltre, Tonali potrebbe ritrovare Andrea Pirlo, che ha già un accordo per iniziare a lavorare con la Juve Under 23 o entrare nello staff di Sarri. Parlando di quello che molti hanno designato come suo erede, il “maestro” dichiara durante una diretta Instagram: “Tonali come me? Secondo me no, non mi assomiglia come tipo di calciatore. Più per i capelli e il fatto di giocare nel Brescia… È molto più completo, sia in fase difensiva che di impostazione. È un mix tra me e altri giocatori. Sicuramente è il centrocampista più promettente in Italia, diventerà un grande”.