Tim Cup Juventus-Lazio: la chiave tattica
Una formazione che dire sia rimaneggiata riecheggia come un eufemismo. Attacco spuntato con il solo Matri punta di ruolo. Davanti è piena emergenza per Conte il quale si ritrova molto probabilmente con il solo attaccante lombardo disponibile. Out Quagliarella per squalifica, quasi sicuramente resterà fuori anche Giovinco per un problema ai flessori, mentre per Vucinic è sempre più probabile un impiego inizialmente dalla panchina. Cosa si inventerà Conte stavolta? Le possibilità e le alchimie tattiche comunque non mancano. La Juve potrebbe schierarsi con un 3-5-1-1 con Marchisio (al rientro) a supporto di Matri. Ruolo che potrebbe anche essere occupato anche da Pogba e, perchè no, anche da Giaccherini. A centrocampo se il modulo venisse confermato agirebbero Isla, Padoin, Pogba, Giaccherini e Peluso con le varianti che abbiamo sottolineato prima. In difesa sicuro l’impiego di Marrone con il dirottamento sulla sinistra di Bonucci e la conferma di Barzagli a destra. Storari a difendere i pali. La Lazio da par suo arriverà a Torino con il suo consueto e granitico 4-5-1. Non ci sarà Klose, ma al posto del tedesco l’ottimo Floccari. Servirà fosforo in mezzo al campo e sulle fasce per contrastare la velocità e il dinamismo dei vari Mauri, Hernanes e Candreva. Blocco a quattro in difesa con Cavanda, Biava (o Dias), Ciani e Radu che probabilmente potrebbe avere vita facile contro una sola punta di ruolo.\r\n
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