Ti spedisco in Lapponia come Checco Zalone | Furlani cancella il posto fisso: decisa l’ultima vittima

Giorgio Furlani - Foto Lapresse - Jmania
Giorgio Furlani – Foto Lapresse – Jmania

Il Milan inserisce nella lista dei partenti anche uno dei migliori prospetti del settore giovanile, per Furlani non è all’altezza

La futura programmazione del Milan sarà condizionata dalla posizione con cui terminerà il campionato. I rossoneri, nonostante le due vittorie consecutive conquistate prima della sosta per gli impegni delle Nazionali, sono ancora al nono posto e al momento fuori dalle coppe europee per la prossima stagione.

Previsti due cambiamenti importanti che riguardano la panchina e il ruolo di direttore sportivo. Il profilo favorito ad allenare il Diavolo è Max Allegri, mentre per l’altro posto vacante sembra essere una lotta a due tra Igli Tare e Fabio Paratici.

Nel caso in cui non dovesse arrivare la qualificazione alla Champions League, sono previste alcune cessioni importanti per esigenze di bilancio e per dare uno scossone allo spogliatoio.

Alcuni dei giocatori più talentuosi, da Theo Hernandez a Rafael Leao, sono stati discontinui a livello di prestazioni e si sono resi protagonisti di comportamenti non idonei alla coesione del gruppo.

Un’altra cessione in vista per i rossoneri, Furlani è convinto che non sia all’altezza

In attacco è incerta anche la conferma di Francesco Camarda. Il baby prodigio non ha brillato in questa stagione, con sole quattro reti messe a segno, due delle quali nel girone B di Lega Pro con il Milan Futuro, che è a rischio retrocessione.

I tifosi hanno criticato la gestione del club del giovane talento che non ha trovato molto spazio in campo e non ha potuto proseguire al meglio il proprio percorso di crescita.

Francesco Camarda in campo con la maglia del Milan - Foto Lapresse - Jmania
Francesco Camarda in campo con la maglia del Milan – Foto Lapresse – Jmania

Il giovane talento può andare in prestito, lo vuole un amico del Milan

Camarda era andato a un passo dal trasferimento al Monza durante la finestra di riparazione, con Adriano Galliani che aveva trovato un accordo per un prestito secco biennale ma Zlatan Ibrahimovic è sceso in campo e si è assunto la responsabilità di bloccare la trattativa.

Gli ottimi rapporti tra il club brianzolo e quello rossonero potrebbero far tornare di moda l’operazione nella sessione estiva. I biancorossi, con ogni probabilità, retrocederanno in serie B, una categoria che consentirebbe a Camarda di avere maggiori chance di titolarità.