“Durante il mese di gennaio, l’Inter ha preso parte a numerosi confronti privati volti a rafforzare il nostro Club dentro e fuori dal campo. Queste discussioni che si svolgono in ambito professionale dovrebbero rimanere private – continua Thohir – , fare dei commenti pubblici prima che le trattative siano concluse ne danneggia l’andamento. In ogni cosa che faccio credo ci siano dei principi fondamentali per il successo come lavorare duramente, essere onesti e affidabili. Mi sono impegnato a rispettare questi principi all’Inter e a spronare il Club a raggiungere i più alti livelli. Come presidente dell’Inter il mio ruolo è valutare il rendimento del nostro personale e lanciare una sfida per eccellere, a me stesso e a tutto il nostro Club – al management, ai giocatori e allo staff. Non posso permettere a nessuno al di fuori della nostra Società di criticare pubblicamente le nostre dinamiche interne, difenderò l’Inter e ciò che rappresentiamo con ogni mezzo a mia disposizione. All’Inter abbiamo sempre agito responsabilmente e in buona fede, continueremo a prendere decisioni che siano nell’assoluto interesse del Club sia ora, sia in futuro”.
\r\nUn comunicato che dice tutto e niente e soprattutto non risponde ai quesiti di queste ore. È vero che il Sig. Thohir ha mandato un messaggio ad Andrea Agnelli dando l’ok allo scambio? Perché si è rimangiato la parola? È stata la protesta dei tifosi a far cambiare idea all’Inter? Qual è stato il ruolo di Moratti nella vicenda? A quanto pare, il signore non si rende conto della gravità dell’accaduto.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati