Thiago Motta si sfoga post esonero: "Non accetto le bugie!"

Thiago Motta si sfoga post esonero: “Non accetto le bugie, questa cosa è davvero inaccettabile”. Le ultimissime notizie sul mondo della squadra bianconera

Per la prima volta post esonero Thiago Motta ha rilasciato una lunga intervista in cui è andato ad analizzare a pieno i suoi punti di vista su tutte le vicende.

Di seguito le sue parole al Corriere della Sera: non sono mancati gli sfoghi sulle critiche per il suo carattere e il suo lavoro svolto alla guida della Juventus.

Thiago Motta fa chiarezza: “Sfogo con Giuntoli? Non è mai successo!”

ESONERO – “Per me è difficile svolgere un’analisi, sono sicuramente deluso per quanto successo in Coppa Italia e in Champions League. Non sono sicuramente d’accordo quando sento parlare di fallimento: il nostro lavoro è stato interrotto quando eravamo ad un punto dal quarto posto, il nostro obiettivo prioritario. Tante cose le rifarei, tante cose non le rifarei”.

ULTIME PARTITE – “Nelle ultime due partite abbiamo giocato male quindi sicuramente cambierei delle scelte. Non accetto comunque che si butti tutto il lavoro fatto: eravamo una squadra tutta nuova, falcidiata dagli infortuni”.

MANCANZA DI EMPATIA – “Queste sono le cose che mi danno fastidio perché mi possono criticare come allenatore per le mie scelte ma chi dice che avevo lo spogliatoio contro è un bugiardo. Sono cose inaccettabili, non è vero. Alla Juventus ho avuto un ottimo rapporto con i miei calciatori sia professionale che umano”.

SFOGO POST EMPOLI – “Abbiamo sbagliato tutti, io per primo. Dopo la partita i ragazzi erano tristi e dispiaciuti: volevamo vincere la Coppa Italia”.

USCITA DALLA CONTINASSA – “Ero sinceramente molto triste, perché quando ho accettato quest’incarico ho sinceramente immaginato che sarebbe andata a finire in modo diverso. Adesso sono pronto a tornare e mettermi in gioco con un altro progetto”.

DANILO – “Con Danilo ho avuto un buon rapporto che definirei normale tra allenatore e giocatore. Va anche detto che un obiettivo del club era quello di ringiovanire la rosa”

KOOPMEINERS – “Koopmeiners è stato caricato da troppe aspettative. Sono comunque sicuro che in futuro saprà fare meglio e darà tanto a questa squadra e per questa maglia”.

TIFOSI – “Li ringrazio per tutto quello che abbiamo vissuto assieme. La Juve deve tornare a vincere e sono sicuro che quello che abbiamo seminato resterà”.

YILDIZ MESSI – “Non ho mai detto questa cosa a Yildiz, semplicemente non ho mai avuto questa situazione con Kenan”.

LO SFOGO DI GIUNTOLI – “Non ho mai avuto questa conversazione con Giuntoli di cui si è scritto tanto. Sono proprio queste le bugie che non intendo far passare perché non ho mai litigato con lui”.

VLAHOVIC – “Vlahovic è un ragazzo intelligente e il rapporto con lui è stato buono. Allo stesso tempo è normale che pesi il fatto di scendere in campo o no. Quando non giocava è normale che non era felice”.

I TANTI CAPITANI – “Quando c’era Danilo il capitano era lui quando giocava. Ho ruotato tanto perché dovevo trovare il giocatore adatto: fare il capitano per me non è un gioco”.

IL CARATTERE – “Non ho assolutamente un brutto carattere, anzi. Mi ritengo una persona onesta che dice le cose in faccia. Mi sono sempre messo a disposizione per aiutare i miei ragazzi, non per creare problemi”.