Thiago Motta, inserita una nuova clausola: oltre a Calafiori deve arrivare LUI | Senza, non si muovono da Bologna

Thiago Motta impone alla dirigenza juventina di comprare un altro giocatore allenato a Bologna oltre a Calafiori

Thiago Motta avrà il potere di incidere sul mercato della Juventus. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha intenzione di allestire la squadra sulla base delle indicazioni del mister, individuando i profili più funzionali al suo gioco, a partire da nuovi terzini visto che i bianconeri torneranno ad adottare una difesa a quattro.

In tal senso Giovanni Di Lorenzo è l’obiettivo principale. Il capitano del Napoli ha manifestato pubblicamente il suo desiderio di cambiare casacca e gradirebbe come approdo quello di Torino, potendo così restare a giocare in Serie A.

Accanto a lui il nuovo innesto del reparto arretrato, oltre a Di Gregorio in porta, sarà Riccardo Calafiori, esploso proprio con Motta in panchina nell’ultima stagione disputata a Bologna e coincisa con una storica qualificazione in Champions League.

Il giovane centrale azzurro si candida a essere il titolare insieme a Bremer che la società vuole blindare nonostante abbia molte richieste all’estero, con Danilo che sarebbe spostato sulla fascia, il suo ruolo iniziale.

Motta vuole puntare sul sicuro, con lui a Bologna è maturato e ora è pronto per la Juve

Ma Calafiori potrebbe non essere l’unico che Motta si porterebbe a Torino dai rossoblù. Pronto a lasciare gli emiliani anche Alexis Saelemaekers. La decisione è dovuta al fatto che Vincenzo Italiano non lo vede come possibile titolare e preferirebbe puntare su Kouamé.

Il riscatto del Bologna sembrava certo e adesso per l’esterno offensivo si aprono le porte della Continassa, con il Milan proprietario del suo cartellino che ha il diritto di avere la precedenza e confermarlo se lo riterrà meritevole di un’altra chance.

Le mosse in attacco della Juventus, solo Vlahovic è certo di restare in bianconero

La Juventus cerca degli esterni offensivi per il 4-2-3-1 che probabilmente adotterà come modulo Motta. Piace molto anche Greenwood che ha fatto molto bene in Liga con la maglia del Getafe e ha numeri da potenziale top player.

Federico Chiesa, invece, non è ritenuto incedibile e potrebbe partire di fronte a un’offerta ritenuta congrua, con gli introiti della sua cessione che sarebbe poi utilizzati in qualche operazione in entrata. Con le valigie in mano Moise Kean mentre Milik, che ha dichiarato la sua volontà a restare a Torino, sarà valutato nel ritiro estivo.