Se vuole davvero Carlos Tevez, il Boca Juniors deve sborsare 6,5 milioni di euro: è questa la cifra inserita a bilancio da parte della Juventus. Il club argentino, però, non sembra avere liquidità a disposizione e sta inanellando una serie di riunioni societarie per cercare di definire quale contropartita possa convincere la Vecchia Signora, visto che l’ipotesi svincolo a costo zero non è assolutamente previsto. Nei giorni scorsi si è parlato di diverse contropartite tecniche, ma la novità assoluta di cui riferisce oggi ‘Tuttosport’ è rappresentata da Jonathan Calleri.\r\n\r\nIl 21enne attaccante argentino era stato individuato dal Palermo come l’erede ideale di Paulo Dybala, ceduto proprio alla Juve, ma a quanto pare, Calleri potrebbe anch’egli finire ai campioni d’Italia, che poi deciderebbero se aggregarlo alla rosa di Allegri o cederlo in prestito (magari proprio ai rosanero in cambio di uno sconto per Dybala). La valutazione del centravanti è simile alla cifra che chiede la Vecchia Signora per lasciar partire Tevez, ma sarebbe una grave perdita per gli Xeneizes, che puntano molto su di lui in ottica futura.\r\n

Tevez al Boca: le altre contropartite

\r\nIn alternativa, potrebbero tornare di moda i calciatori già offerti nei giorni scorsi, come Betancour e Colazo, o ancora Pochettino, Pavon, Vadalà e il difensore centrale Komar. Il presidente del Boca, Daniel Angelici, è in Italia per chiudere, ma sta facendo davvero fatica a trovare gli incastri giusti per riportare a casa il “campione del popolo”.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”82543″]