Tardelli: “Calciopoli è finita, il processo sportivo ha già emesso la sua sentenza”
In una lunga intervista concessa a ‘Leggo’, Marco Tardelli, ex membro del Cda della Juventus, ha anticipato i temi del postitico della 25a giornata tra i bianconeri e l’Inter. Troppo superiore l’Inter secondo Tardelli, che vede i bianconeri praticamente spacciati. Non poteva mancare una battuta su Calciopoli, che secondo l’attuale vice CT dell’Irlanda è ormai un discorso chiuso: le sentenze sportive hanno portato a galla la verità. Amen.\r\n\r\nMarco Tardelli, domenica sera c’è Inter-Juve, chi vince?\r\n«Assolutamente l’Inter. Adesso che ha risolto gran parte dei suoi problemi d’inizio stagione è la favorita, e non solo per la sfida di domenica».\r\n\r\n\r\nInsomma, vince domenica e poi vince lo scudetto?\r\n«Quantomeno è favorita alla pari del Milan, soprattutto se batte la Fiorentina nel recupero. Poi c’è anche il Napoli che sta andando alla grande, ma è un gradino sotto rispetto alle milanesi».\r\n\r\n\r\nLa rinascita dell’Inter è tutta merito di Leonardo?\r\n«Prima di Moratti che l’ha scelto, poi dell’allenatore che ha saputo ridare energia ha un gruppo potenzialmente ancora tra i migliori in Europa. Ma va detto che l’Inter ha meno infortunati rispetto a tre mesi fa».\r\n\r\n\r\nE la Juve dove la mettiamo?\r\n«I bianconeri possono puntare al quarto posto, dietro il Napoli, visto che hanno risolto una parte dei problemi».\r\n\r\n\r\nQuali problemi?\r\n«Psicologici. Tanti giocatori sono al primo anno a Torino e lo scoglio mentale è duro da superare. La scorsa stagione la Juve mancava di qualità, adesso con Aquilani in mezzo al campo va un po’ meglio, ma è ancora distante dal top, soprattutto a livello internazionale, dove l’Inter gioca e vince».\r\n\r\n\r\nQuindi domenica sarà una passeggiata per i nerazzurri.\r\n«Non ho detto questo. Il carattere la Juve lo tira sempre fuori, specie in una partita che sente. In novanta minuti tutto può succedere ma la rosa della squadra di Del Neri è ancora distante da quella di Leonardo. Forse per i bianconeri questo è il periodo peggiore per affrontare l’Inter, che comunque deve stare attenta a non distrarsi in difesa».\r\n\r\n\r\nPazzini o Matri?\r\n«Pazzini ha più esperienza. Matri ci sta come acquisto, ma i problemi non si risolvono in tre secondi. Alla Juve occorre ancora più qualità».\r\n\r\n\r\nAgnelli e Moratti continuano a pungersi su Calciopoli mentre Buffon dice di guardare avanti: con chi sta Tardelli?\r\n«Con Buffon tutta la vita. Basta parlare di Calciopoli, visto che comunque c’è stato un processo sportivo. E lo dico per proteggere il nostro calcio, visto che ci sono ben altri problemi da affrontare».\r\n\r\n\r\nTornando a domenica, quali saranno i protagonisti?\r\n«Marchisio se recupera e Pazzini. Tutti giovani, forti e soprattutto italiani».\r\n\r\n\r\nLei ha giocato 259 partite con la Juve e 58 con l’Inter. Il suo ricordo più bello?\r\n«Quello del 1975. All’Inter segnai il mio primo gol ed esultai talmente tanto che Boniperti il giorno dopo mi disse di calmarmi».\r\nUn’esultanza tipo quella di Madrid, nella finale mondiale?«Pensi, l’urlo di Torino fu anche più forte».