Ore 17.45 “Era un imitatore e Taormina ci è cascato, eccome. Ma sarebbe meglio fosse stato vero, perché la Juve non la difende nessuno, e da corso Galileo Ferraris tutti zitti”. Luciano Moggi rivela che la telefonata andata in onda ieri a ‘La Zanzara’ su Radio 24, era tutta una messa in scena con un attore che ha perfettamente imitato l’ex dg bianconero. Complimenti davvero poiché lo scherzo è perfettamente riuscito.\r\n\r\n\r\nLuciano Moggi non ce l’ha fatta più: dopo aver sentito l’avvocato Carlo Taormina, noto tifoso della Roma, attaccare la Juventus parlando di “ladronigio” e sostenendo che da “Moggi ad Agnelli alla Juve nulla è cambiato”, l’ex dg bianconero ha telefonato alla trasmissione ‘La Zanzara’ su Radio24.\r\n\r\nBasta poco per scatenare una rissa verbale tra i due, con Moggi che si dice stufo di essere chiamato sempre “ladro”, perché tute le sentenze fin qui emesse – sia sportive, sia penali – hanno ribadito che nessun risultato è stato mai alterato. Taormina non ci sta affermando che si può parlare di ladronigio, perché “la storia della Juventus è fatta anche di questo. E avete pure i tifosi più violenti d’Italia”. La querelle dura solo qualche minuto, poi Moggi avvisa chiaramente Taormina che lo querelerà.\r\n\r\nScarica e ascolta l’audio integrale della lite\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”73143″]