Contattato nella serata di ieri da
La Gazzetta dello Sport, il petroliere albanese
Rezart Taçi, dopo aver ribadito che
Silvio Berlusconi non è intenzionato a cedere il
Milan ma che se le cose dovessero cambiare sarebbe pronto a valutare la sua proposta, è andato anche nel dettaglio della possibile operazione: “
Se sono pronto a spendere 700 milioni? Non c’è problema. Il mio gruppo è abituato a prendere impegni rilevanti e a portarli a termine. E un’idea vincente come questa non può che trovare consensi. Perciò sono sicuro di poter aver i finanziamenti necessari. Se sono consapevole che poi il Milan necessiterebbe di ulteriori investimenti? Lo so benissimo. E garantisco che farei di tutto per tenere il Milan dove merita: in cima al tetto del mondo. Come penso di poter portare a compimento un’operazione del genere dopo che è fallito l’acquisto del Bologna per 20 milioni di euro? Attenzione agli equivoci. \r\nEra tutto fatto per il Bologna, ma non ho assolutamente cambiato idea per motivi economici. Del resto il mio gruppo fattura 7 miliardi di euro e pondera sempre bene i propri passi. Se qualcuno mi ha consigliato di aspettare il Milan? Diciamo che da tifoso rossonero ho ritenuto fosse meglio pazientare ancora un po’. Perché prendere in giro i bolognesi se nel frattempo poteva aprirsi una porta più grande?”\r\n\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it