Stefano Tacconi, ex numero uno della Juventus replica ad Arrigo Sacchi: l’ex tecnico del Milan e della nazionale italiana, aveva dichiarato che a livello internazionale i bianconeri siano come il Rosenborg. Insomma, la Juve domina in Italia, ma essendo votata prevalentemente al risultato e meno al gioco, a livello di coppe europee non avrebbe la giusta mentalità. Eppure, se si vanno a guardare le statistiche, la Juventus è stata la prima società a vincere tutte le coppe europee e ad oggi ha disputato 8 finali di Champions League/Coppa Campioni, una ogni 16 anni, vincendone due.\r\n
\r\nIntervistato da ‘Itasportpress.it’, Tacconi replica così ad Arrigo Sacchi:\r\n\r\n“Non sono d’accordo assolutamente con quello che dice l’ex c.t. della Nazionale. Chi vince fa sempre divertire e anche la mia Juve – sottolinea l’ex numero uno – , spesso criticata e definita ‘catenacciara’, dava spettacolo avendo in organico grandi campioni e ottimi gregari come Bonini, Favero e Brio. Sacchi è stato fortunato perchè ha vinto grazie agli olandesi. Senza di loro non avrebbe alzato nessun trofeo continentale. Sono i calciatori che fanno l’allenatore e non il contrario. Avere Van Basten, Gullit e Rijkaard è stata la sua fortuna, anzi vorrei aggiungere che per lo spessore tecnico che aveva il suo Milan, poteva vincere molto di più. Sacchi non ha giocato a calcio e quindi non conosce certe dinamiche e credo che non ne capisca poi così tanto. Che senso ha paragonare una squadra come la Juve, che l’anno scorso è arrivata in finale di Champions, al Rosenborg che non ha passato mai la fase a gironi?“.