Superlega: il Tribunale di Madrid accetta il ricorso dell’Uefa. E ora?

Cosa succede a Juventus, Barcellona e Real ora che il tribunale spagnolo ha ritenuto ammissibile il ricorso dell’Uefa contro la Superlega

Dalla Spagna giungono oggi novità sulla querelle tra Superlega e Uefa. Il nuovo giudice del Tribunale di Madrid ha infatti rilasciato un’ordinanza di 18 pagine in cui accetta il ricorso presentato da Aleksander Ceferin, che potrebbe ora revocare la sospensiva delle sanzioni comminate ai club. C’è molto confusione sulla notizia, poiché alcune fonti giornalistiche parlano di ricorso vinto da parte dell’Uefa, in realtà non è affatto così. Intanto, Juventus, Barcellona e Real Madrid hanno annunciato un ulteriore ricorso, ma intanto il prossimo 14 giugno le due parti si dovranno confrontare davanti al tribunale spagnolo.

Superlega: il tribunale di Madrid non ha emesso sentenze

Il giudice di Madrid ha sostanzialmente ritenuto fondato il ricorso dell’Uefa, poiché i club della Superlega “erano a conoscenza delle possibili conseguenze, che non hanno impedito l’adozione di impegni di finanziamento, che non possono essere assunti o presunti frustrati da eventuali sanzioni”. Un portavoce dell’organo presieduto da Ceferin lascia trasparire soddisfazione per questa notizia, ma di fatto l’ordinanza del giudice Sofia Gil non è una sentenza, bensì riavvia la macchina della diatriba.

In attesa della Corte Europea…

“La Uefa ha ricevuto oggi l’ordinanza del tribunale di Madrid, che revoca in toto le misure cautelari. La Uefa accoglie con favore questa decisione e ne sta valutando le implicazioni. La Uefa non rilascerà ulteriori commenti per il momento”, fanno sapere dalla sede di Nyon. Dove porterà questa novità? Al momento è impossibile dirlo, ma ricordiamo che la battaglia più importante si giocherà davanti alla Corte Europea, che dovrà dire se effettivamente l’Uefa ha una posizione predominante sul mercato violando il principio della libera concorrenza nell’UE.