La Juventus ha ufficialmente depositato presso l’alta corte di Giustizia il ricorso in merito alla somma entrata nelle casse della Lazio lo scorso 18 agosto, quando si tenne la finale di Supercoppa Italiana vinta dai bianconeri per 4-0. La Juve non ci sta ad aver incassato meno del club di Lotito, ragion per cui – come recita una nota apparsa sul sito Juventus.com – prosegue la battaglia per ottenere giustizia:\r\n\r\n“L’Alta Corte di Giustizia ha ricevuto un ricorso da parte della Juventus FC Spa in merito alla suddivisione degli incassi della Supercoppa 2013. La società ricorrente – spiega il comunicato – chiede di annullare la decisione adottata dalla Corte di Giustizia Federale della FIGC – Sezioni Unite – il 5 settembre 2013 e, per l’effetto, di annullare la delibera adottata dal Consiglio di Lega Serie A il 27 giugno 2013 sul punto relativo alla suddivisione sopraindicata”.\r\n\r\nLe entrate totali della Supercoppa, tra incasso, diritti TV e pubblicità, è stato di 2,65 milioni di euro lordi, che secondo i criteri stabiliti dalla Lega Calcio, sono stati così ripartiti: 350 mila euro alla Lega stessa, 1,8 milioni alla Lazio e appena 500 mila euro alla Juventus. Se non ci fosse stata alcuna modifica da parte della Lega di A, con i vecchi criteri Lazio e Juventus avrebbero percepito 1,15 milioni a testa.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati