Massimiliano Allegri non può essere tranquillo con questa rosa, numericamente in surplus ma incompleta in alcuni ruoli. Per tal motivo, secondo indiscrezioni giornalistiche, oggi ci sarà un vertice di mercato alla Continassa in concomitanza con la ripresa degli allenamenti da parte della Juventus. Il mercato in entrata è bloccato dalle uscite, anche se sono partiti tanti giovani ed è stato risolto consensualmente il cartellino di Aaron Ramsey. Per ogni entrata deve esserci un’uscita, ragion per cui non è dato sapere oggi quante operazioni riuscirà a fare la dirigenza bianconera da qui all’inizio del campionato e alla fine del mercato.
Partendo dalla difesa, ci sono sondaggi per Daniele Rugani dall’Italia e dall’estero (Galatasaray), ma non c’è al momento sentore di cessione imminente. Se dovesse partire, potrebbe arrivare Milenkovic dalla Fiorentina, Badiashile dal Monaco o una soluzione low cost da altri club italiani. Luca Pellegrini piace in Serie A (Lazio) e Premier League (West Ham in pole), ma anche qui non ci sono previsioni di addio concreto. L’investimento su un nuovo terzino sinistro dovrebbe essere rimandato all’estate.
A centrocampo, i principali indiziati alla partenza sono Arthur (trattativa a oltranza con il Valencia e fiducia sul buon esito dell’operazione) e Rovella, mentre Rabiot e Fagioli dovrebbero restare, il classe 2001 almeno fino a gennaio, poi si vedrà. Le eventuali partenze di due mediani aprirebbero le porte a due innesti ed uno dovrà essere in attacco, poiché numericamente lì la Juve si è accorciata. in questo caso Morata, Muriel e Kostic sembrano essere i nomi più caldi, mentre Mertens non sembra sia mai stato realmente in lizza. L’altro posto dovrebbe essere per un centrocampista: Leandro Paredes sembra essere uno dei candidati, ma attenzione a profili più “offensivi” come Zaniolo o più difficilmente Milinkovic Savic. A 12 giorni dall’inizio del campionato e a 28 giorni dalla chiusura del mercato, alla Juventus hanno ancora tanto da fare.