“Sul punto di andare via”: Morata sorprende tutti | Penna in mano e firma immediata

Alvaro Morata, attaccante dell’Atletico Madrid, esulta dopo aver segnato nella partita di LaLiga contro il Real Madrid. 24 settembre 2023 (© AnsaFoto)

Nel corso di un’intervista rilasciata ad un’emittente radiofonica spagnola, l’attaccante spagnolo ha svelato un retroscena di mercato.

«Deve battere i suoi numeri». Nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Marca ad agosto, il Cholo Simeone aveva toccato l’argomento Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo era in un momento di riflessione e la sua permanenza al Civitas Metropolitano sembrava sempre più in pericolo. Una telefonata tra i due è stata decisiva.

Secondo l’allenatore argentino, il capitano della nazionale spagnola possiede tutte le qualità per aumentare il numero di gol: «Per la sua età è arrivato il momento di arrivare a 18 gol».

Quest’inizio di stagione, dunque, non può che far piacere al tecnico dell’Atletico Madrid – che a breve rinnoverà ulteriormente il suo contratto – dal momento che Morata ha già segnato 7 gol tra campionato e Champions League. Reti fondamentali per tenere il passo del Real Madrid, a cui ha elargito una doppietta di testa, e per conquistare il primato nel Gruppo E (alla pari con la Lazio).

Dopo la deludente annata 2022-23, i biancorossi sembrano essere partiti con un altro piglio, e il numero diciannove ne rappresenta uno dei motivi principali. A gennaio sembrava che avesse perso il posto da titolare con l’arrivo di Depay, mentre adesso nessuno ha più dubbi: è lui il prescelto per comporre la coppia d’attacco con Griezmann.

Proposte

Durante un’intervista ai microfoni dell’emittente radiofonica Cadena SER, Morata ha parlato anche della sessione di mercato estiva: «Ero sul punto di partire perché avevo bisogno di sentirmi importante e quest’anno mi sento importante».

«Simeone e Gustavo López mi hanno detto che volevano che restassi. Gli ho detto tante cose, è stato un bel confronto. Avevamo bisogno di chiarire alcune cose, quella conversazione era necessaria. Da quel dialogo è dipesa la mia permanenza all’Atletico, ho rinnovato due volte quest’estate».

Alvaro Morata e Dusan Vlahovic si salutano prima dell’amichevole tra Juventus e Atletico Madrid. 7 agosto 2022 (© AnsaFoto)

Le opzioni

Il telefono è squillato diverse volte, e la quasi sempre la chiamata aveva ‘Italia’ come paese d’origine. Diverse squadre di Serie A hanno provato a mettere le mani su Morata, che aveva un contratto in scadenza a giugno 2024 e una clausola rescissoria non irresistibile (circa 20 milioni). L’Inter ha sondato la pista prima di chiudere per Thuram, mentre il Milan dopo averlo perso. La Roma si è interessata ma non aveva le possibilità economiche per chiudere l’affare.

Negli ultimi giorni di agosto anche la Juventus ha provato a imbastire per farlo tornare a Torino per la terza volta, ma l’esito dell’affare era vincolato alla cessione di Kean. L’offerta più importante, almeno da un punto di vista economico, è arrivata dall’Arabia Saudita: l’Al-Ettifaq aveva messo sul piatto uno stipendio annuale da dieci milioni netti.