Suarez si propone: la posizione della Juventus

Luis Suarez nuovamente accostato alla Juventus dopo il biennio all’Atletico Madrid: il 35enne uruguayano può fare il vice-Vlahovic?

Luis Suarez, una storia che, a distanza di due anni, potrebbe tornare in auge per la Juventus. Lo aveva anticipato il 12 giugno Luca Momblano su Twitter: “Il profilo dell’attaccante esperto, scafato, pronto all’uso, anche un po’ “cattivo” disegnato da Allegri non lascia insensibile la società perché è un concetto ribadito nei summit: Luis Suarez è stato riproposto alla Juve e al momento non sarebbe un’ipotesi respinta dal club”.

Suarez piano B per l’attacco della Juventus?

Anche l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport lo conferma, considerando Luis Suarez come un possibile “Piano B” in base ai futuri sviluppi del mercato bianconero. L’ex Liverpool e Barcellona è reduce da due stagioni con l’Atletico Madrid, in cui ha disputato 67 partite, segnando 37 reti. Nell’ultimo contratto con i colchoneros, il bomber uruguaino percepiva 6 milioni annui netti.

Il “pistolero” non è un’alternativa tecnica a Di Maria, ma un giocatore di qualità con un grande attitudine alla vittoria ed al gol (ne ha siglati più di 500 in carriera). A livello di club, il ragazzo nato a Salto ha vinto 17 trofei, con la Nazionale 1 Copa America nel 2011 e le menzioni individuali sono numerosissime (tra queste si ricorda il titolo di capocannoniere con il Barcellona 2015-16. Così, il 35enne potrebbe vestire i panni di vice-Vlahovic o di spalla del serbo in un eventuale 4-4-2. Arriverebbe da extra-comunitario, occupando un slot disponibile.

Le priorità dei bianconeri

Non è stata ancora impostata una vera e propria trattativa tra Juventus ed entourage del giocatore (dal 1 luglio in lista gratuita), ma il club ha raccolto la disponibilità di Suarez e, dal canto proprio, non ha chiuso le porte. Gli uomini-mercato alla Continassa vogliono capire come si evolveranno le negoziazioni sia per Angel Di Maria che per Alvaro Morata poiché, se entrambe naufragassero, sarebbe necessario trovare alternative. Ed il pistolero è un’opzione, al pari di Marcos Asensio (in scadenza nel giugno 2023 con il Real Madrid) il cui cartellino però va pagato.