Storari: “Occhio al Napoli ferito. Rimango alla Juve fino al 2014”

“In un certo senso si dice sempre che la partita che verrà sarà sempre quella più dura, però sinceramente abbiamo affrontato tante partite difficili fino a questo momento. Anche quella di sabato sera, sicuramente, è stata una partita difficilissima, però l’abbiamo superata. Ovviamente quella di domenica sarà un’altra bella sfida, loro saranno un po’ feriti dopo gli ultimi risultati e quindi sarà una partita difficile”. Marco Storari, ospite del ‘Filo Diretto’ di Juventus Channel, anticipa così i temi del prossimo big match che vedrà la Juventus impegnata al San Paolo contro il Napoli. “E’ una delle squadre più forti ed organizzate del campionato italiano in questo momento. Sicuramente lo dimostreranno anche domenica”, aggiunge Storari che poi leva qualsiasi dubbio sulla sua permanenza in bianconero. “Rimarrò – rivela l’estremo difensore – anche perché ho rinnovato fino al 2014. Buffon sempre titolare? Queste sono gerarchie che ovviamente ha stabilito il mister, poi si sapeva, insomma. Buffon (con l’Inter, ndr) ha recuperato come era giusto che fosse, anzi, avrei fatto anch’io il possibile perché quelle sono partite che vogliono giocare tutti, magari soprattutto gente come Gigi che è da tanti anni qui e, si sa, che contro l’Inter è una partita importante. Quindi nessun problema, anzi, mi ha fatto piacere che comunque sia il mister abbia dichiarato che stava tranquillo anche con me. Dubbi sul rinnovo? No, io non avevo dubbi, io volevo rimanere alla Juve. Poi ovviamente negli ultimi mesi della passata stagione si erano fatti tanti discorsi. La società, già dall’altro anno, mi aveva proposto il rinnovo che poi si è concretizzato un po’ di tempo fa. Io ho deciso di firmare, d’accordo con la società, calcolando che ho 34 anni, non sono più un bambino e calcolando che sto in uno dei club più belli del mondo. Quindi fare un’esperienza altrove tanto per farla, secondo me, non ne valeva la pena e quindi ho deciso di rimanere qui, sperando sempre di poter dare il mio contributo. Poi se a fine anno, la società decidesse di fare altre scelte…”.\r\nInfine Storari spiega che effetto faccia stare in vetta alla classifica: “Io penso innanzitutto che con questo allenatore non ci si può montare la testa, perché ogni giorni con i suoi discorsi ti ricorda che le ultime stagioni sono state fallimentari e se abbassiamo la guardia potremmo diventare una squadra normalissima. Quindi noi dobbiamo fare quello che abbiamo fatto fin adesso, combattere, perché è quello che sappiamo far meglio. Sicuramente la Juve di quest’anno può puntare a traguardi molto importanti, poi se questi traguardi importanti dovessero essere primo, secondo, terzo o quarto posto non lo so. Ma per quello che abbiamo dimostrato fino ad ora penso sia una squadra che può togliersi tante soddisfazioni”.