“Ero a cena con qualche compagno e non ce lo aspettavamo. Eravamo tutti attaccati ai telefonini, ma non c’era molto campo e fremevamo. Quando abbiamo saputo il risultato, siamo stati contenti, inutile negarlo, anche perché con questo Milan, che vince sempre, non era facile da pronosticare”.
\r\nIn ogni caso la Juventus guarda in casa propria e pensa a concentrarsi sulle proprie gare piuttosto che sui risultati degli avversari:\r\n
“Abbiamo continuato a lavorare come sempre, anche perché c’è da pensare alla gara contro il Siena più che alla classifica. Ci aspetta una partita difficile, contro una squadra che ci darà filo da torcere. Si è tornati alla situazione di qualche anno fa, quando la Juventus vinceva e tutti la affrontavano con il coltello tra i denti”.
\r\nUnica squadra in Europa, la Juve continua a mantenere la propria imbattibilità:\r\n
“Quando andiamo in campo però non ci pensiamo. Questi risultati sono una conseguenza del nostro atteggiamento: ci alleniamo con forza, ritmo e determinazione e quando giochiamo siamo talmente sicuri dei nostri mezzi che tutto il resto passa in secondo piano. E’ questa convinzione, che ci ha trasmesso il mister, che ci sta portando avanti”, conclude Storari.