Stanotte ho pensato di farla finita | Sinner in lacrime, a rischio suicidio: vuole solo porre fine alle sofferenze
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Sinner, mentre il tennista italiano sta scontando la sua squalifica, è arrivata una notizia che lo ha sconvolto. Cosa sta succedendo.
È un momento difficile per Jannik Sinner che si trova a scontare attualmente la squalifica che gli è stata imposta per il caso Clostebol e potrà tornare dunque a giocare una partita ufficiale soltanto tra qualche mese.
È accaduto che il 20 Agosto del 2024, l’ITIA l’ente che si occupa dei controlli antidoping nel tennis, ha reso nota un’indagine nei confronti del tennista italiano dopo che era risultato positivo per due volte di seguito al clostebol, uno steroide anabolizzante che risulta ra le sostanze proibite dall’agenzia mondiale antidoping.
Il tennista italiano si è subito messo a disposizione delle autorità ribadendo la sua innocenza e il fato che non abbia mai usato sostanze dopanti per migliorare le sue performance. È infatti, come si è scoperto in seguito, Sinner era stato contaminato in modo accidentale dal Clostebol.
Era stato infatti il suo fisioterapista a fare uso di questa sostanza. L’uomo stava infatti utilizzando un farmaco da banco per curarsi un taglio alla mano e ha finito per massaggiare Sinner senza utilizzare i guanti, causando così una contaminazione.
L’accordo raggiunto tra Sinner e la Wada
La vicenda si è poi conclusa questo febbraio quando Sinner e la Wada hanno raggiunto un accordo extragiudiziale Un vero e proprio patteggiamento in cui il tennista italiano si è preso la responsabilità dell’errore fatto dal suo staff, concordando una squalifica che terminerà il 4 Maggio 2024.
C’è anche da dire che subito dopo aver raggiunto questo accordo, la stessa Wada ha voluto pubblicare un comunicato per precisare come Sinner non abbia in alcun modo assunto il farmaco per doparsi, confermando invece si sia trattato di una leggerezza del suo fisioterapista di cui però il tennista deve prendersi la responsabilità da un punto di vista legale.
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Sinner sconvolto dalle dichiarazioni del collega
Sinner sfrutterà adesso questi mesi per riposarsi e arrivare a Maggio nella miglior forma possibile per disputare un 2025 in cui vuole riconfermarsi numero uno al mondo. In queste ore però, il tennista italiano è rimasto sconvolto dalle dichiarazioni di un suo collega, che ha parlato per la prima volta apertamente della depressione di cui soffre.
Il tennista russo Andrey Rublev ha infatti concesso un’intervista esclusiva per parlare del suo male, raccogliendo tantissima solidarietà tra i suoi colleghi: “Ero… in un loop. Perso con me stesso. Per un paio d’anni non riuscivo a trovare una strada, non capivo cosa avrei dovuto fare, a quale scopo… forse suona un po’ drammatico, ma non riuscivo a trovare una ragione per vivere… mettiamola così: dentro di me, ero completamente perso”.