Stangata per Napoli e Roma: trasferte vietate ai tifosi

Conseguenze pesanti per Napoli e Roma, dopo gli scontri in autostrada tra i tifosi partenopei e quelli giallorossi nella giornata di domenica. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive starebbe per vietare le trasferte ai residenti di Lazio e Campania fino al termine della stagione.

Oggi si è tenuto un incontro al Ministero dell’Interno tra Matteo Paintedosi, a capo del dicastero, il presidente della Figc Gabriele Gravina e quello della Lega di Serie A, Lorenzo Casini.

Napoli e Roma, i temi dell’incontro al Ministero

Il Ministro Matteo Piantedosi ha percorso, fin da subito, la strada del pugno duro nella riunione tenuta con la volontà di attuare sanzioni pesanti in fase preventiva contro le tifoserie violente. Le nuove tecnologie sono state oggetto di discussione e considerate centrali per l’individuazione dei responsabili nelle diverse condotte violente, con un occhio chiaramente al tema delicato della privacy. Piantedosi ha chiesto ulteriori incontri per definire la gestione della problematica, anche se è esclusa la volontà di mettere mano alla normativa.

Circa la tecnologia, si ritiene necessario lo strumento del riconoscimento facciale, così da poter identificare rapidamente i responsabili degli scontri. Per i provvedimenti restrittivi, le varie decisioni saranno prese dall’Osservatorio nazionale sulla manifestazioni sportive, già attiva nell’analizzare i profili di rischio delle partite di Serie A e non solo.