Lo spogliatoio si rivolta contro Allegri. Dopo la sconfitta contro l’Inter ci sarebbero state delle confessioni da parte di alcuni giocatori che non condividono la gestione tattica dell’allenatore livornese.
Contro il Bologna serve una sterzata decisa. La Juve arriva da tre sconfitte consecutive in campionato e complessivamente da un aprile nero. Solo due vittorie nelle otto gare giocate fra tutte le competizioni, con l’eliminazione per mano dell’Inter dalla Coppa Italia come ultimo episodio. È stata sì conquistata la semifinale di Europa League, ma è troppo poco per una squadra che rischia per il secondo anno consecutivo di terminare senza titoli conquistati. E ora spuntano nuove voci su un clima irrespirabile all’interno degli spogliatoi.
Il nervosismo è palpabile nell’ambiente Juve. In campo i risultati non arrivano più, i tifosi sono insofferenti allo spettacolo offerto dalla squadra e Max Allegri si lascia andare a scatti d’ira irrefrenabili. E ora arriva un’altra indiscrezione che fa capire come il clima all’interno dello spogliatoio sia elettrico. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera infatti, uno dei calciatori bianconeri – rimasto anonimo – avrebbe confessato a microfoni spenti: “Fisicamente siamo a pezzi“.
Al termine del match contro l’Inter, lo stesso giocatore avrebbe poi aggiunto: “Cambiamo sempre formazione e diventa difficile avere un gioco”. Questo episodio si aggiunge ad altri, come la lite fra Paredes e Allegri nella giornata di Pasquetta o le incomprensioni con alcuni elementi della rosa – Vlahovic su tutti. Anche Danilo, uno dei fedelissimi del tecnico, negli scorsi giorni è stato duro sul rendimento della squadra, parlando apertamente di impostazione tattica: “Quando lasci il comando del gioco agli avversari diventa difficile fare risultati”. Chissà se ci saranno sviluppi, anche se pare che la società sia convinta di andare avanti con Allegri.