Spalletti taglia Moise Kean: sembrava tutto fatto ma salta la convocazione | Sostituito last minute
La decisione del CT Spalletti ha sconvolto i tifosi: il tecnico non vuole Kean e ha già deciso con chi sostituirlo.
Negli ultimi mesi è uscito un grande retroscena che riguarda Arrigo Sacchi. L’ex tecnico viene chiamato molto spesso ad essere ospite di trasmissione sportive o a rilasciare interviste per commentare la Serie A e l’evoluzione del calcio moderno.
Nulla di strano considerato che parliamo di un degli allenatori più importanti della storia del gioco, in grado di scrivere una pagina indimenticabile con il Milan a inizio anni novanta, portando un gioco innovativo e offensivo in una Serie A in cui difendersi sembrava l’unico imperativo da seguire per i club, e arrivando anche a vincere due Champions League consecutivamente,
È accaduto che durante un fuorionda, Sarri abbia rivelato a dei giornalisti che gli unici allenatori italiani che sente affini a lui e alla sua idea di gioco, sono Sarri e Spalletti. E il motivo, aveva spiegato in quel fuorionda il profeta di Fusignano è legato al fatto che li ritieni maniacali come lui da un punto di vista tattico.
Ed è anche curioso in fondo che parliamo di due tecnici che hanno trovato la loro consacrazione definitiva grazie al Napoli e al gioco che sono riusciti a far esprimere. Spalletti è riuscito addirittura dove Sarri aveva fallito per un soffio, ovvero condurre la squadra alla conquista del terzo scudetto della loro storia.
La grande umiltà di Luciano Spalletti
E il fatto che dopo aver chiuso la sua esperienza con il club partenopeo sia diventato Ct della nazionale italiana, è stata solo la logica conseguenza di un tecnico fortissimo, ma che per anni è stato criticato per aver vinto pochissimo in carriera. Non è stato semplice l’inizio con l’Italia per Spalletti, perché la disfatta subita ad Euro 2024 ha rischiato anche di costargli il posto.
La federazione ha però deciso di continuare con lui, e Spalletti ha dimostrato ancora una volta di essere un tecnico esigente ma umile. Ha ammesso gli errori fatti con i calciatori anche davanti a loro, e da quel momento abbiamo finalmente visto una nazionale che in campo vince e convince.
Clamoroso, Spalletti pensa di non convocare Kean: cosa sta succedendo
Questo gol ha permesso anche di riconquistare la fiducia dei tifosi, anche se in queste ultime ore, sta girando un indiscrezioni che potrebbe mettere Spalletti in difficoltà.
Sembra infatti che il tecnico di Certaldo stia seriamente pensando di chiamare il giovane attaccante Esposito in nazionale maggiore, rinunciando a uno dei calciatori che meglio sa fare in questa Serie A. Si tratta di Moises Kean che dopo due anni molto complicati alla Juventus, è letteralmente rinato quest’anno alla Fiorentina. Una sua possibile esclusione in favore di Esposito farebbe certamente discutere e anche irretire tanti tifosi. Ma è anche vero che Spalletti ha sempre dimostrato in carriera di non aver paura del giudizio degli altri.