Spalletti: “Sono pronto per la nazionale”
Si è parlato di un flirt con il Milan, di un possibile approdo in nerazzurro per il dopo Mourinho, di sirene spagnole e soprattutto di una ricca proposta dalla Russia, ma Luciano Spalletti potrebbe alla fine trovare una sistemazione ancor più prestigiosa.\r\nL’ex allenatore della Roma entra infatti da oggi ufficialmente nella lista dei papabili per il dopo Lippi, visto che il tecnico viareggino dopo la spedizione sudafricana dovrebbe, salvo clamorosi ripensamenti dell’ultim’ora, lasciare il suo incarico di ct: “La nazionale è il sogno di qualsiasi allenatore – ammette Spalletti dalla sala Consiglio della Figc durante la presentazione di un’iniziativa benefica per la lotta contro la Sla – mi sentirei pronto. Parlo di una nazionale estera ma anche di questa nazionale, quella italiana. E’ un’apertura che mi concedo”.\r\nDa un toscano all’altro dunque, da Viareggio a Certaldo. Ma Spalletti non esclude di poter accettare l’offerta dello Zenit San Pietroburgo: “Valuteremo l’offerta. Il mio futuro tra Italia e estero? Se dovessi fare un pronostico direi più estero”.\r\nL’ex tecnico giallorosso ha concesso anche un commento sull’Inter schiacciasassi di Mourinho e sul tecnico portoghese: “L’Inter mi sembra forte ed attrezzata, ha già messo un buon margine su chi insegue, però non parlerei di fuga. Mourinho è un pò irrispettoso ma è il più bravo di tutti nel creare quelle tensioni e attenzioni per gli episodi che determinano il risultato”.