Spal-Juventus 0-0, Allegri: “Non sono arrabbiato, siamo stati poco lucidi”

L’intervista di Massimiliano Allegri al termine di Spal-Juventus: il tecnico bianconero ha analizzato il pareggio di Ferrara e ha parlato del KO di Chiellini

Massimiliano Allegri non è preoccupato al termine di Spal-Juventus: i bianconeri non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 a Ferrara, pagando probabilmente i numerosi impegni ravvicinati con la rosa ridotta per via dei tanti infortuni. “Non sono arrabbiato o deluso. La Spal ha fatto una gara di lotta – ha ammesso ai microfoni di Premium Sport – , ci ha aggredito molto e dobbiamo fargli i complimenti. La cosa positiva è che non abbiamo subito gol e che al momento abbiamo 5 punti di vantaggio. Questo match ci servirà per il futuro, per le prossime gare contro Benevento e Crotone che si giocheranno la salvezza e noi dovremo affrontarle in maniera diversa”.

Ora c’è la sosta per le nazionali, poi la marcia della Juventus riprenderà con campionato e Champions, senza dimenticare la finale di Coppa Italia. “Dobbiamo sempre essere preparati per ogni evenienza – continua Allegri – , però restiamo in testa alla classifica e questa è la cosa importante. Quando no si ha abbastanza energie mentali si arriva dopo sulle palle e questo è quello che è successo a noi stasera. Più demeriti della Juventus o più meriti della Spal? Ci sono dei meriti della Spal, ci ha aggredito, ha fatto molto falli e non ci ha permesso di giocare. Abbiamo subito 29 falli che spezzettano il gioco e fanno recuperare gli avversari. Ma non ci sono scusanti, la squadra sta facendo grandi cose, siamo in testa e nessuno se l’aspettava fino a tre domeniche fa. Ora abbiamo bisogno di riposare e di recuperare alcuni giocatori”.

Allegri: tra scudetto e KO di Chiellini

Insomma, lo scudetto non era già vinto ieri e non è perso oggi: Allegri non vuole fare calcoli e preferisce pensare ad una gara per volta. “E’ inutile fare dei calcoli che non servono. Tutti davano questa gara come scontata e io avevo detto che non lo sarebbe stata perché in questo stadio non è semplice. Avevamo meno energie mentali perché è umano dopo aver vinto così tante partite e aver raggiunto i quarti di Champions e la finale di Coppa Italia. Dybala non convocato con l’Argentina? Dispiace per lui però ha giocato molto e ha bisogno di rifiatare e di riposarsi. Meno male che resta a Vinovo”. Infine, una battuta sull’infortunio di Chiellini: “Ha un risentimento al flessore, andrà in nazionale ma penso che rientrerà subito a Vinovo”, conclude.