Spal-Juve la prima e l’ultima contro, fra le follie italiane

La Juventus ha vinto contro la Spal, ma i temi del giorno sono altri: il rigore dato dalla VAR rotta e il comportamento degli ultras locali

Ho visto una Juventus in crescita contro la Spal, una Juve che ha tirato in porta con maggior frequenza e che ha saputo gestire bene le situazioni di ”sofferenza” createsi principalmente nei primi minuti e dopo il gol loro. Non ci sono partite facili in Italia, soprattutto in trasferta e soprattutto se ti chiami Juventus. Non c’è molto altro da analizzare. Una buonissima partita da parte del reparto offensivo. Buone notizie anche da Bentancur, Cuadrado e Ramsey. Per gli altri più o meno una normale amministrazione e tre punti in saccoccia che fanno bene. La partita è stata vinta con merito e con risultato anche meno ampio di come si doveva. A questo punto analizzerei due cose che sono successe e che secondo me non dovevano succedere.

Spal-Juve: il primo rigore dato con la VAR rotta

La prima è stato il rigore dato al VAR con la VAR non funzionante. Sono con il nostro mister, la logica imporrebbe che se viene chiamata la VAR e se questa non funziona la decisione dovrebbe restare quella dell’arbitro. Se decide il Var scavalcando l’arbitro, ha ragione Sarri: allora facciamo arbitrare il Var direttamente. Sono convinto anche io come Maurizio che a parti invertite, ovvero un rigore dato alla Juve con il Var non funzionante sarebbe stato preso come uno scandalo. Detto che il rigore era giusto ed è meglio così che lo abbia dato, ma la prassi in merito lascia molte perplessità. Inoltre, vorrei sottolineare come ogni volta che si chiama il Var, al 90% viene presa la decisione contro la Juventus. Anche a Ferrara l’ennesimo gol annullato per fuorigioco di un capello, eppure su altri campi queste linee non sono state cosi precise. Fra l’altro, la Juve con Lecce Toro e Udinese è la squadra che ha avuto più rigori contro, ben 9. Credo che sia un record mondiale che la squadra prima in classifica sia anche quella con più rigori contro. Fra l’altro, le nostre avversarie Inter e Lazio entrambe hanno avuto solo 3 rigori contro. Noi quasi il triplo. Ma il top è stato Milan-Juventus di coppa Italia in cui un arbitraggio spudoratamente pro Milan è diventato per l’opinione pubblica un arbitraggio pro Juve dopo aver concesso un rigore sacrosanto per un mani grosso come una casa, con i milanisti che ancora oggi si sentono defraudati dopo che avrebbero dovuto finire in 9 ed era stato negato un altro rigore su Cuadrado.

A Ferrara non si può tifare liberamente?

La seconda cosa di cui vi voglio parlare, anche questa passata in cavalleria, è la lettera che alcuni sedicenti ultras della Spal hanno pubblicato su Facebook giorni prima della partita permettendosi di minacciare la gente comune che si recava allo stadio. Magari leggendo questo mio pezzo minacceranno pure me, non sarebbe la prima volta. In ogni caso, la mia prima reazione a quello scritto è stata quella di constatare come pure le pulci abbiano la tosse. La Spal che non veniva in Serie A da moltissimi anni ha imparato subito il malcostume che evidentemente aleggia nelle curve peggiori. Di conseguenza ho provato a risolverla con ironia e siccome nella lettera si chiedeva di non portare vessilli della Juventus allo stadio pena “il vedersela brutta”, sono andato sula pagina loro e ho chiesto se per coerenza e ”rispetto” come chiedevano loro, anche essi andavano a Torino senza sciarpe e vessilli della loro squadra. Ovviamente sono stato subito bannato. Poi, un mio amico mi ha scritto dicendo che avrebbe detto a sua figlia di pochi anni che sarebbero andati a vedere la Juve senza le sciarpe per evitare complicazioni e di come la piccola ci fosse rimasta male così ho preso di petto la questione. Non mi sono perso d’animo e ho scritto al Sindaco di Ferrara sia via mail che sulla sua pagina Facebook e ho invitato anche altri amici a farlo per segnalargli il problema. Ovviamente, tutte le mie missive erano assolutamente educate e richiedenti il suo intervento. Beh vi farà piacere sapere che il Sindaco di Ferrara non si è degnato nemmeno di rispondere ”sti cazzi”. Nessunissima risposta da nessuna parte, anche se su Facebook il signor sindaco o chi per lui ha visualizzato. Complimenti a lui e ai suoi ultras. Anche se notoriamente noi non siamo amici di nessuno, ci sono a volte matricole che ispirano simpatia. Nel mio caso la Spal non è fra queste.