Niente prestiti ma solo una cessione definitiva per Soulè. È questa la volontà delle parti per il prossimo mercato. Il giovane argentino vorrebbe rimanere alla Juve, ma se dovrà andare via non lo farà temporaneamente.
Ancora qualche giorno di vacanza e poi tutti alla Continassa. La Juve si raduna il prossimo 10 luglio, quando i calciatori saranno chiamati ai primi test fisici prima di cominciare il ritiro estivo. Una decina di giorni a Torino e poi partenza per gli Stati Uniti, dove i bianconeri sono attesi dalla tournée che coinvolge anche Milan, Barcellona e Real Madrid. Durante la preparazione Max Allegri trarrà le proprie conclusioni su chi resterà e chi invece potrà partire. Occhi puntati sui giovani che hanno debuttato nel corso della scorsa stagione. Fagioli resterà sicuramente, mentre per Miretti si aprono le porte del prestito. Su Iling c’è qualche resistenza in più, mentre per quanto riguarda Matias Soulè si concretizza l’ipotesi di una cessione definitiva.
Soulè si gode gli ultimi giorni di vacanza in Argentina, prima di partire alla volta dell’Italia. Il classe 2003 ha disputato una stagione altalenante, fra ottime prove e qualche battuta a vuoto. In un contesto in cu la squadra non funziona, per un debuttante diventa molto complicato mettersi in luce. La Juve vorrebbe puntare su di lui anche l’anno prossimo, ma se dovessero arrivare offerte verranno ascoltate. Non per il prestito però, perché l’argentino, se deve andare via, lo vuole fare a titolo definitivo.
Niente Monza, Empoli o Sassuolo dunque, a meno di offerte da almeno 20 milioni di euro. Questo è il prezzo fatto dalla Juve secondo Sky Sport. Su Soulè è forte l’interesse del Feyenoord, anche se al momento la proposta è al di sotto delle aspettative.