mondiali_2010_sudafrica_logoSe non fosse accaduta la storiaccia di Henry, le fasce del sorteggio mondiale sarebbero già pronte. I padroni di casa (Sudafrica), due sudamericane (Argentina e Brasile) e cinque europee (Germania, Italia, Spagna, Inghilterra e Francia).\r\nInvece nelle ultime ore qualcosa forse è cambiato. Circola la voce — incontrollata, per carità— che la Fifa potrebbe  «punire» la Francia sostituendola con un’altra nazionale in prima fascia: Olanda o Portogallo. Il comitato organizzatore si riunisce stamattina presto: e presto capiremo cos’ha deciso Blatter.\r\nCome al solito, la Fifa non anticipa mai i criteri per decidere le teste di serie. Nel regolamento, in termini molto vaghi, si parla di due criteri: geografici e sportivi. Spieghiamo. Quelli geografici servono per impedire troppe squadre di un continente nello stesso gruppo. Ecco perché le altre tre fasce sono divise per continenti. Ma i criteri sportivi?\r\nQui il discorso si fa più vago. Nelle ultime edizioni la Fifa (Blatter) ha sempre scelto, all’ultimo minuto, una combinazione tra i Mondiali precedenti e il ranking Fifa. Non spiegando percentuali e altro, è più facile qualche giochetto dell’ultim’ora. Dalla Fifa è arrivata soltanto una comunicazione: se sarà usato il ranking, si applicherà quello di ottobre, non di novembre, escludendo playoff e ultime amichevoli. Questione d’equità. Ma, politicamente, anche un piccolo aiuto all’Inghilterra che a novembre ha perso posizioni. Considerando le combinazioni Mondiali- ranking, tutti i calcoli dovrebbero portare a quelle otto squadre (il Sudafrica in quanto ospitante). Con il Portogallo (9˚) e l’Olanda (10˚) prime escluse.\r\nMa niente impedisce di scegliere soltanto il ranking, per esempio: in questo caso l’Olanda farebbe fuori la Francia. Oppure di usare un solo precedente Mondiale: e il Portogallo metterebbe pressione all’Inghilterra. Insomma, è chiaro\r\nche, alla vigilia, la politica può contare quanto gli altri criteri. E che la matematica può piegarsi ad altre esigenze. Anche se, politicamente, la Francia (e l’Inghilterra) sono potenti: più di Portogallo e Olanda. Poi, le altre fasce: molto probabilmente una con le europee; una con Africa e Sudamerica; l’ultima con Nordamerica, Asia e Oceania. Blatter potrebbe invertire le americane. Sarebbe bello se almeno nel regolamento fossero indicati tre criteri, non due: geografici, sportivi e Blatter.\r\n(Credits: Gazzetta dello Sport)