Smalling-Juventus potrebbe farsi, oppure no. Se è vero che nel mese di gennaio si muoverà qualcosa, è ancora più certo che ci sarà una rivoluzione nella prossima sessione estiva di calciomercato. La nuova dirigenza, anche nell’ottica di valutare un importante contenimento dei costi, mira ad una campagna acquisti low cost.
Ad oggi, il reparto arretrato dei bianconeri presenta due importanti certezze: quella di Danilo, figura centrale della retroguardia, e quella dell’ex Torino Bremer. Quest’ultimo, reduce da una partita disastrosa contro il Napoli, rappresenta il futuro della difesa. Un grande investimento della gestione Agnelli ma, soprattutto, una grande risorsa tecnica per gli equilibri della rosa. A parte l’ultima uscita, il brasiliano ha convinto Allegri in tutte le partite fino ad ora disputate.
Smalling non è l’unico giocatore della Roma ad essere puntato dalla Juventus. Anche Zaniolo, infatti, è uno degli obiettivi di mercato.
Il direttore sportivo della Roma, Tiago Pinto, non prevede mosse in entrata per i giallorossi in questo mese di gennaio ma la proiezione per l’ex giocatore è già quella di regalare a Mou un nuovo difensore per il post Smalling.
Il calciatore inglese, classe 1989, è uno dei pilastri della Roma di José Mourinho. Smalling è il leader della difesa giallorossa. Un pilastro che potrebbe cadere, vista la scadenza del contratto prevista per il prossimo mese di giugno. Il giocatore non è ancora convinto del rinnovo proposto, visti anche i corteggiamenti di alcuni club prestigiosi: tra questi, ci sono sicuramente Juventus e l’Inter. Già alcuni ex, come Mkhitaryan e Dzeko, hanno la lasciato al capitale per approdare nella Milano nerazzurra.
La Roma crede di chiudere la trattativa per il rinnovo con Smalling. I giallorossi hanno proposto un contratto biennale da circa 3 milioni di euro a stagione. Gli agenti del giocatore mirano almeno ad un ingaggio di 3,8 milioni di euro, cioè la stessa cifra oggi percepita. L’inglese ha preso tempo, ma la voglia di restare alla Roma è tanta.