La trattativa tra la Juventus e il CSKA di Mosca per Milos Krasic potrebbee subire una svolta… se solo i bianconeri lo volessero. O meglio se avessero i soldi. A riportare l’indiscrezione è l’edizione odierna di ‘Sky Sport 24’, secondo cui il CSKA, viste le resistenze del serbo ad accettare altre destinazioni avrebbero deciso di accontentare il ragazzo. Purtroppo, è la Juventus ora a chiedere tempo: i bianconeri hanno, infatti, esaurito il budget stagionale per il mercato e non potranno più effettuare operazioni in ingresso se non venderanno qualche pedina in surplus. I primi soldi liquidi potrebbero venire dalla cessione di Zebina all’AEK Atene (ma è alto il rischio di rescissione) e di Giovinco (in lizza Parma, Bari e Genoa, con gli emiliani in netto vantaggio). Le due cessioni farebbero entrare nelle casse bianconere circa 6 milioni di euro ai quali bisognerà aggiungerne almeno altri 9. L’impressione è vista la permanenza di Trezeguet in biancnero, il sacrificato dovrebbe essere Vincenzo Iaquinta, per il quale ci sarebbe un’offerta del Wolfsburg di 10 milioni di euro. A quel punto, per Krasic alla Juve sarebbe solo una questione di formalità.