Siviglia-Juventus: conferenza stampa Allegri e Dani Alves (VIDEO)

Siviglia-Juventus, la conferenza stampa pre-partita: le parole e i video di Massimiliano Allegri e Dani Alves che hanno risposto ai giornalisti

Siviglia-Juventus, la conferenza stampa pre-partita. Massimiliano Allegri fa subito il punto sulla formazione che affronterà gli Andalusi, considerato che in attacco è rimasto a disposizione il solo Mandzukic.\r\n\r\n“Come giochiamo? Semplice, o Cuadrado vicino alla punta o con i tre davanti… A sinistra in ballottaggio a tre: Sturaro, Kean o Alex Sandro. Cuadrado a destra. Chiellini ha recuperato, ma andrà in panchina. Higuain ha preso una botta, ieri c’era il dubbio, stamattina non era in grado. E sarebbe stato troppo rischioso, non è che domani finisce il periodo importante e andiamo in vacanza… Domani i giocatori ce li abbiamo e hanno le caratteristiche giuste per giocarla. Pjanic sta bene. Sabato ha solo riposato. Fa bene riposare ai giocatori, come tutti… Higuain? Ha questo problema al ginocchio, speriamo di averlo domenica. Come faremo quando torna anche Dybala? Magari giocano tutti e tre… Ma la stagione è lunga. Tutti giocheranno tanto. Tutti devono mettersi a disposizione, Mandzukic sta facendo bene come l’anno scorso nel periodo invernale”.\r\n\r\nIl Siviglia è in un momento di forma strepitoso, Sampaoli sta facendo un grandissimo lavoro.\r\n\r\n“Mi piace il fatto che giocano sempre in avanti, non speculano, tatticamente non concedono nulla e sono pericolosi davanti. Lo hanno dimostrato anche nell’ultima partita – ammette Allegri – , rimontando e giocando un bel calcio. Non è un’impresa, ma una partita in cui bisogna fare bene. I giocatori sono in grado di vincere e lo sanno. L’unico risultato per la qualificazione è la vittoria, lo sappiamo e la cercheremo. Il Siviglia è forte, sarà una bella partita”.\r\n\r\nPer come è l’attuale situazione dei gironi, paradossalmente non sembrerebbe un bene arrivare primi…\r\n\r\n“L’importanza del primo posto dipende sempre dalle urne… Se arrivi secondo e becchi una più facile che è arrivata prima… Noi dobbiamo cercare di arrivare primi e non ridurci all’ultima giornata, ma poi solo l’urna ci dirà se ci è andata bene o male. Al momento non mi sembra che arrivare primi o secondi conti qualcosa. L’obiettivo è arrivare agli ottavi. Il nostro obiettivo è vincere in trasferta e segnare dei gol al Siviglia. E poi comunque l’ultima va vinta, anche se vinciamo domani. Una partita va vinta per qualificarsi, l’altra per arrivare prima”.\r\n\r\n\r\n

Siviglia-Juventus: Dani Alves

\r\nDi fianco ad Allegri c’è in conferenza stampa Dani Alves, uno che di Champions League ne ha vinte tre e che quindi di partite come quella di domani ne ha giocate tantissime.\r\n\r\n“Non verremo qui a speculare sul pari – ha detto il brasiliano – . Proveremo a fare di tutto per vincere, perché vogliamo chiudere al primo posto nel girone. È questo il nostro obiettivo. Qui è sempre molto difficile fare punti e loro non cercheranno il pari, li conosco bene. Se cercassimo il pareggio, potrebbe esserci qualche brutta sorpresa. Mi aspetto una Juve che farà di tutto per far sua la partita. È in questi momenti che le grandi squadre fanno vedere di essere grandi, che dimostrano di essere grandi”.\r\n\r\nLo scorso anno Siviglia fu una brutta sorpresa per la Juve, costringendo i bianconeri a beccare il Bayern agli ottavi di finale di Champions…\r\n\r\n“Noi impauriti dopo il ko dell’anno scorso? La paura non esiste, esiste il rispetto. Sono situazioni molto diverse – continua Alves – , il passato è passato e non si può cambiare. Il presente dice che siamo qui per un’altra volta e faremo di tutto per cambiare il risultato dell’anno passato. Io cerco di portare la mia esperienza alla squadra, ma ci sono altri compagni esperti. L’esperienza dice che si vince anche rischiando. Il calcio italiano è più difficile da capire, ma io mi impegnerò al massimo per adattarmi. E non penso minimamente a cambiare”.\r\n\r\n“Penso che il Siviglia sia in un gran momento di forma – continua l’ex di turno – e noi siamo abituati a giocare contro squadre del genere. Perciò siamo molto motivati a far bene. Loro sono una squadra in ascesa, hanno le motivazioni per far bene, ho il massimo rispetto per il Siviglia: ha grandi giocatori e un grande allenatore. Non è una sorpresa, non esistono sorprese a questo livello. Il ds Monchi dice che io sono stato uno dei più grandi giocatori ingaggiati dal Siviglia? Di sicuro ha fatto un gran bel lavoro, comprando bene e ottenendo risultati. Ha grandi meriti, è un dirigente di valore, che lavora con intelligenza. Per me è stato un privilegio far parte di questo club, di questa squadra: ho fatto il possibile per contribuire al miglioramento del gruppo. Più passa il tempo, più sono positive le mie sensazioni nei confronti del Siviglia. Sarò sempre grato per l’opportunità di aver fatto parte di questa società che è molto cresciuta negli anni. È sempre un onore tornare qui, ogni volta che vedo qui scambio tanti messaggi con gli amici”.\r\n\r\n