Dopo l’infortunio, Sinner è costretto a saltare gli internazionali d’Italia. Ma per recuperare la forma, ha scelto la Juve.
L’appuntamento degli Internazionali d’Italia è uno dei più prestigiosi della stagione tennistica. Ancora di più per i giocatori italiani, che hanno la possibilità di misurarsi contro i migliori al mondo di fronte al pubblico di casa. Jannik Sinner fa parte di entrambe le categorie in questo momento, ma non potrà disputare il torneo.
L’infortunio all’anca lo ha costretto ad abbandonare il torneo di Madrid dopo la vittoria agli ottavi e a rinunciare come detto all’appuntamento casalingo del Foro Italico. Ora il prossimo obiettivo è il Roland Garros, in partenza il 27 maggio.
C’è poco tempo e Sinner ha già annunciato che non forzerà il rientro per evitare guai peggiori. Dunque, calma e sangue freddo perché rovinare il più grande talento italiano degli ultimi anni solo per essere presente a Parigi sarebbe una follia.
Il percorso riabilitativo è già cominciato, ma il tennista ha un asso nella manica. E c’entra la Juventus.
Torino è un punto importante sulla mappa di Sinner. A novembre si disputeranno le Atp Finals e lui al momento guida la classifica stagionale che definisce gli 8 qualificati al torneo, ma prima c’è un’altra cosa da fare. Come riporta il Corriere di Torino infatti, il tennista ha scelto di proseguire le terapie al J Medical.
Già questa settimana Sinner sarà nel capoluogo piemontese per presentarsi nella struttura di proprietà della Juventus, già frequentata da tempo. Il giocatore infatti si affida alle cure dei medici del J Medical già da un paio di anni e ora l’equipe proverà ad accelerare il recupero per questo infortunio all’anca.
200 specialisti, piscine, palestre e una struttura all’avanguardia, che nel 2023 ha fatturato oltre 14 milioni di euro. Il J Medical è una delle eccellenze nel campo della medicina sportiva e grazie al vicino J Hotel chiunque può raggiungere comodamente gli edifici, anche per chi non vive dalle parti di Torino.
Come detto, Sinner si affida alla struttura della Juve già da anni, ma nel passato anche Matteo Berrettini ha avuto modo di passare da qui, per rimanere in tema di tennis. I giocatori bianconeri sono di casa, come lo è stato Cristiano Ronaldo negli anni juventini: il J Medical si è sempre dimostrato all’altezza degli standard di CR7.