Siediti insieme a Douglas Luiz | Thiago Motta ci va giù pesante: seconda epurazione definitiva
Dopo Douglas Luiz, arriva un’altra secca bocciatura per uno dei giocatori più talentuosi della Juventus, Thiago Motta è convinto
Dopo l’ottima vittoria sul campo del Genoa, con un ritrovato Dusan Vlahovic, la Juventus è tornata anche in Champions. Al debutto è arrivata un convincente successo casalingo. Ora l’avversario è ancora più tosto ed è rappresentato dal Cagliari. In terra tedesca i bianconeri sono stati chiamati a una prestazione d’alto livello per poter portare a casa un risultato positivo.
Thiago Motta e i suoi ragazzi hanno svolto l’allenamento alla vigilia del match di Cagliari, in programma domenica all’ora di pranzo.
Il tecnico ha apportato diversi cambiamenti rispetto all’undici che ha convinto in Liguria. Michele Di Gregorio riprenderà il suo posto tra i pali, mentre Gatti, dopo due partite vissute in panchina, potrebbe ritrovare una maglia da titolare insieme a Cambiaso e Locatelli in mezzo al campo, con l’azzurro che sta migliorando di gara in gara a livello di prestazione.
Di fronte a queste scelte tattiche, vanno sottolineate due eccellenti esclusioni, che potrebbero riguardare il Cagliari.
Motta e il pessimo feeling con i brasiliani, Douglas Luiz e Danilo sono ancora out
Il primo è Douglas Luiz. Il secondo acquisto più oneroso della sessione estiva fa fatica a trovare spazio nella mediana o nella trequarti bianconera ed è in arrivato l’ennesima panchina di questo inizio di parentesi in Italia per lui.
Il secondo riguarda il compagno di nazionale Danilo, sceso in campo a Genoa con la fascia da capitano ma fuori nella vittoria tedesca.
Le scelte di Motta in attacco sono conservatrici, di nuovo spazio ai fantastici 4
Non ci saranno, invece, cambiamenti in attacco dove Thiago Motta sembra orientato a confermare Conceicao, Teun Koopmeiners, Yildiz e Dusan Vlahovic.
Il serbo è chiamato a fare bene anche dopo la Champions dopo il ritrovato feeling con il goal. Motta pretende molto da lui, sia in fase realizzativa che come sostegno dei compagni di reparto, per un aiuto reciproco finalizzato a scardinare la rocciosa retroguardia sarda.