Sì, tu puoi giocare: ma in Next Gen | Tiago Djalò, un’umiliazione dopo l’altra: lo mandano a ‘farsi le ossa’
Non sembra esserci pace per Djalo che adesso potrebbe retrocedere dalla prima squadra: ecco che cosa sta succedendo alla Continassa.
Come aveva dichiarato qualche tempo fa il giornalista sportivo Luca Momblano, uno dei massimo esperti su ciò che accade all’interno del mondo Juventus, con l’arrivo nella finestra di mercato di Gennaio di Thiago Djalo ed Alcaraz, è ufficialmente iniziata l’era di Cristiano Giuntoli alla Continassa.
I primi sei mesi del nuovo ds dei bianconeri, gli sono infatti serviti soprattutto a prendere confidenza con l’ambiente e iniziare ad entrare in sintonia con la nuova dirigenza che si è insediata dopo le dimissioni di Andrea Agnelli.
In tanti, anche tra i giornalisti sportivi, hanno criticato Giuntoli per il fatto di non aver concluso nessun acquisto nel mercato estivo, con la sola eccezione di Weah, che però era una trattativa avviata dal precedente direttore sportivo federico Cherubini.
Ma come ha spiegato in seguito Giuntoli in un’intervista concessa a Repubblica, i primi compiti che gli aveva dato la società, erano quelli di lavorare sul fronte delle cessioni e impostare un piano di medio termine che permettesse di sfoltire la rosa, abbassando al contempo il monte ingaggi e l’età media della squadra.
Il compito di Giuntoli alla Juventus
Un compito che il nuovo ds della Juventus ha svolto egregiamente e lontano dai riflettori, portando avanti rinnovi importanti come quello di Locatelli, e comunicando con largo anticipo a calciatori come Alex Sandro che il loro contratto non sarebbe stato rinnovato.
A Gennaio invece, Giuntoli ha iniziato a scegliere e far sbarcare a Torino i giovani talenti su cui intende costruire la Juventus del futuro, e Djalo e Alcaraz, per età e caratteristiche, rientrano perfettamente nei profili ricercati dal ds. A Giuntoli in fondo, la dirigenza chiede di portare avanti la stessa filosofia che nei suoi otto anni a Napoli, lo ha fatto emergere come uno dei migliori direttori sportivi del vecchio continente.
Djalo, Giuntoli ha deciso: via dalla prima squadra
E in questi primi anni sarà fondamentale per il ds non sbagliare nessun colpo, perché se c’è una cosa che non può permettersi la nuova Juventus è quella di restare fuori dalla Champions League i prossimi anni. Ed è per questo che nonostante la necessità di monetizzare dalle cessioni, il club non può e non deve indebolirsi troppo.
Djalo è considerato da Giuntoli un calciatore destinato a diventare uno dei pilastri della difesa bianconera in futuro, anche se per ora resta un oggetto misterioso. Allegri lo ha infatti utilizzato pochissimo, complice anche un infortunio subito dal giocatore. Per questo sembra che adesso Giuntoli e il tecnico toscano si stiano accordando per farlo “retrocedere” per qualche partita della Juventus Next Gen in modo da iniziare ad acquisire minuti in campo e ritrovare così la condizione migliore.