Si presentano Gabriel e Guilherme Appelt: “Orgogliosi di giocare nel club di Del Piero”
Gabriel Appelt Pires (17, centrocampista) e Guilherme Appelt Pires (18, attaccante) sono i due promettenti giovani che Paratici e Marotta hanno portato a Torino per rimpinguare la ‘cantera’ e progettare la Juventus del futuro. A pochi giorni dalla firma del loro contratto bianconero, i fratelli brasiliani si sono presentati ai supporters della Vecchi Signora attraverso i microfoni di ‘Sky Sport’. \r\n\r\nGuilherme: “Sono Guilherme, nuovo acquisto della Juventus. Spero di poter crescere con la squadra. Sensazioni per questo passaggio al calcio europeo? Sono felice, è un’opportunità unica quella che ci è capitata. Dobbiamo approfittare di questa chance. Sappiamo di andare in una delle migliori squadre europee. Non servono parole per descrivere la Juventus, è il club più vincente d’Italia. C’è Del Piero che per me è un idolo. Spero proprio di poter crescere con lui e con tutta la squadra. Sono felice e orgoglioso di mio fratello. In passato è anche stato capace di marcare giocatori come Ronaldinho. Mi rende orgoglioso quando lo vedo giocare. Gabriel è un centrocampista che ha molta forza fisica, ma anche grande qualità: sa organizzare il gioco, recuperare palloni a metà campo. La Juve non sta passando un buon momento, ma sono sicuro che il prossimo anno lotteremo per lo scudetto”.\r\n\r\nGabriel: “Sono Gabriel Appelt Pires. Spero di giocare da titolare, di poter lottare per vincere il campionato. Arriviamo in un momento in cui la squadra non sta facendo benissimo, ma non è un problema, perchè nel prossimo campionato la Juventus farà sicuramente meglio. Nel calcio italiano sto seguendo la Juventus, ammiro molto Del Piero, è un giocatore incredibile. Mi sento già uno di voi. E’ stato difficile marcare Ronaldinho. Ho imparato molto da quell’esperienza. Ora spero di avere la possibilità di marcare altri campioni del vostro calcio, sarebbe davvero bello. Guilherme è forte e intelligente. Ha la capacità di prendere decisioni molto rapidamente. Possiede la forza fisica che il calcio italiano richiede. Questo è molto importante”.\r\n\r\nCredits: Tuttojuve.com per la trascrizione\r\n