Shinji Kagawa: scheda e video

Conosciamo meglio Shinji Kagawa, trequartista giapponese del Manchester United finito nel mirino della Juventus

Fulham v Manchester United - Premier LeagueLa Juventus potrebbe abbracciare a gennaio Shinji Kagawa (24), trequartista nipponico del Manchester United che non sta trovando continuità di impiego in Inghilterra come nella sua passata esperienza al Borussia Dortmund. La missione del dg bianconero Marotta è quella di ottenere un prestito con diritto di riscatto.\r\n\r\nBIOGRAFIA\r\nShinji Kagawa nasce il 17 marzo 1989 a Kobe, in Giappone. Dal 1994 al 1999 gioca nelle giovanili del Marino FC, pèrima di vivere due stagioni con la maglia del Kobe NK FC. Nel 2001 passa al Miyagi Barcelona con la cui casacca scenderà in campo fino al 2005. Nel 2006 passa al Cerezo Osaka, giocando prima in Seconda divisione, poi nella Massima Serie nipponica. Nella prima esperienza nella Serie B giapponese, colleziona ben 27 reti, mentre l’anno successivo in 10 presenze ha messo in carniere 6 gol. Nel 2010 si trasferisce in Germania al Borussia Dortmund ed esplode definitivamente: in due stagioni con i gialloneri tedeschi realizza 21 gol in 49 partite. Nell’estate del 2012 viene acquistato dal Manchester United con la cui maglia ha fin qui collezionato 24 presenze e 6 gol. Nella nazionale maggiore giapponese, vanta 49 presenze e 16 realizzazioni.\r\n\r\nCARATTERISTICHE E PROSPETTIVE\r\nAlto 172 cm per 63 kg di peso forma, Kagawa si inserisce nella tradizione di trequartisti giapponesi che nell’ultimo ventennio hanno avuto abbastanza successo in vari campionati Europei. Rispetto a gente come Nakata o Nakamura, però, il calciatore del Manchester United ha già acquisito una notevole esperienza a livello internazionale pur avendo solo 24 anni. Impostosi prima in Bundesliga e ora in Premier League (anche se non gioca con continuità), fa della rapidità, del dribbling e della visione di gioco le sue armi migliori. Di piede destro, non disdegna anche il sinistro e ha sempre mostrato una grande facilità nell’andare a rete. La qualità che lo ha portato ad essere nel mirino della Juve è però la duttilità tattica, potendo agire sia da trequartista pur, sia da attaccante esterno, sia da interno di centrocampo.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”71254″]\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati