Se posso fare un torto alla Juve, volentieri… | Commisso affossa la Signora: il top player lo vendono a loro

Juventus, Giuntoli ci ha provato fino alla fine ma si è dovuto arrendere: Commisso ha deciso di affossare i bianconeri.

È stata una conferenza per certi versi sorprendenti quella di Igor Tudor come nuovo allenatore della Juventus. Non tanto per le parole del nuovo tecnico della Vecchia Signora, che in Serie A avevamo già imparato a conoscere anche caratterialmente, e nei modi di fare, per via delle sue esperienze prima al Verona e poi alla Lazio.

Ciò che ha invece lasciato sconcertati molti dei giornalisti presenti in sala, sono state le dichiarazioni introduttive di Cristiano Giuntoli, che prima di passare alla presentazione ufficiale di Tudor, ha voluto spendere due parole sull’esonero di Thiago Motta.

L’avventura dell’ormai ex allenatore bianconero sulla panchina della Juventus, iniziata soltanto otto mesi, si è infatti conclusa nel peggior modo possibile. Motta è stato infatti mandato via dal club al termine di mesi di profonda tensione, in cui era arrivato allo scontro con la maggior parte dei calciatori in rosa.

Anche perchè, non è certo un caso se dopo il suo addio praticamente nessuno dei suoi calciatori lo ha voluto salutare via social. Un gesto che ha confermato quanto ormai fossero incrinato i suoi rapporti con il gruppo e con lo stesso Giuntoli. Il ds infatti, nella conferenza stampa di Tudor, ha voluto precisare che i suoi rapporti con Motta restano ottimi nonostante il suo esonero.

Le dichiarazioni di Giuntoli

Affermazioni che servivano, quantomeno nell’intenzione del ds, a placare le voci delle ultime settimane secondo cui non solo Giuntoli avrebbe deciso in prima persona di mandare via Motta, ma lo avrebbe fatto al termine di un lungo colloquio in cui sarebbe anche arrivato a dirgli che si vergognava di averlo scelto come nuovo allenatore dei bianconeri.

A differenza di quanto sostengono molti giornalisti sportivi, la posizione del ds non dovrebbe essere a rischio anche se non potrà più permettersi di sbagliare, visto il deludente calciomercato estivo.

Commisso dice no alla Juventus: cos’è successo

Ed è notizia di questi ultimi giorni, che Giuntoli sta già lavorando per rinforzare la squadra in estate. Il dirigente bianconero aveva da tempo individuato un difensore che riteneva perfetto, per et. qualità e costo del cartellino per la Vecchia Signora. Ma si tratta di un obiettivo di mercato che sembra ormai definitivamente sfumato.

Da tempo infatti, il ds aveva messo gli occhi su Comuzzo, giovane talento della Fiorentina che in questa stagione sta trovando sempre più spazio con Palladino. Purtroppo però, alcune indiscrezioni raccontano di come Commisso si sia opposto in modo deciso alla trattativa, e non vuole in alcun modo vedere il giovane difensore a una rivale storica del club.