Vacanze rovinate per il superprocuratore Stefano Palazzi e i suoi investigatori: prima che inizi la prossima stagione calcistica (quindi, al più tardi, entro il 20 agosto), dovranno emettere un verdetto su Calciopoli-2 e su quello scudetto del 2006 tolto alla Juventus e assegnato (da Guido Rossi) all’Inter. Dovrà volare, Palazzi, perché i tempi sono ristretti: ha chiesto ufficialmente alla procura di Napoli le nuove intercettazioni (74, per ora), prodotte dalla difesa di Luciano Moggi. Non le avrà prima di metà giugno perché è probabile che il mandato alle trascrizioni venga dato al perito del tribunale solo l’11 di maggio (a proposito: Ancelotti martedì prossimo non sarà a Napoli) e il perito avrà bisogno di almeno un mese di tempo. Così il lavoro di Palazzi e c., con relativi interrogatori ai tesserati, potrà iniziare solo a metà giugno: ma intanto gli 007 della procura si sono già fatti un’idea di quanto uscito sui giornali e sui siti. Molte intercettazioni sono note, ormai. Giancarlo Abete, n.1 della Figc, è persona prudente ma perbene: mai, nella sua lunga carriera, un’intercettazione che lo riguarda (forse è un merito…).\r\nHa chiesto a Palazzi “chiarezza” ma ha anche detto che “i comportamenti illeciti si prescrivono, quelli morali no”. Attenzione, è una frase importante: questo significa che comunque Palazzi dovrà fare chiudere l’inchiesta su Calciopoli-2, dando una verdetto. Di assoluzione, o di colpevolezza. Poi, se è i fatti sono avvenuti prima del 30 giugno 2005, sono prescritti (a meno che ci sia reiterazione, come sostengono alcuni legali). Resterà però un giudizio morale. Quindi, è inutile nascondersi dietro la prescrizione: una sentenza, comunque, ci sarà. Così come verrà presa, sempre entro l’estate, una decisione sullo scudetto 2006: qui non esiste nemmeno l’alibi della prescrizione. Palazzi e c. dovranno valutare le telefonate di Moratti e Facchetti. Di pura cortesia sembrerebbero quelle di Moratti con Bergamo mentre bisognerà valutare che “peso” avevano le parole di Facchetti quando parlava con l’arbitro De Santis prima di una partita (proibito, anche a quei tempi, e non solo adesso…) e quando consigliava Mazzei di mettere due arbitri preclusi nel sorteggio, in modo che per Inter-Juve uscisse Collina (poi, per la verità Inter-Juve fu diretta da Rodomonti e Collina andò ad arbitrare Chievo-Milan). Quelle chiamate vanno “pesate”, valutate. C’è stato da parte dell’Inter un comportamento “poco limpido”? Presto la Juventus potrebbe chiedere ufficialmente alla Figc che venga revocato quello scudetto al club nerazzurro, Bobo Vieri già la ha fatto. La decisione sullo scudetto 2006 sarà presa da Palazzi che poi passare le carte al consiglio federale.\r\nCi sono ancora tanti misteri in Calciopoli-2 che vanno chiariti in fretta e prima che parta la prossima annata. Mazzini, De Santis e Bergamo sono pronti ad essere sentiti dalla procura, lo stesso Moggi ha minacciato di denunciare la Figc per omessa denuncia se non riapre i processi. Mazzini è stato condannato a cinque anni con proposta di radiazione senza essere mai stato sentito da Borrelli e c,. Bergamo parlava di griglie con tutti (“con Facchetti, Capello, Meani, Sacchi…”) ma la Figc allora si guardò bene dall’indagare. Ora dovrà farlo e in tempi relativamente rapidi.\r\n\r\n(Di Fulvio Bianchi per Repubblica.it)