Scudetto 2006: collegio Coni dichiara inammissibile ricorso Juve

Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha dichiarato inammissibile il ricorso Juve sullo scudetto 2006, Agnelli condannato a pagare le spese

Il ricorso della Juventus in merito all’assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter è inammissibile secondo il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni. In data odierna, la sessione di udienze a Sezioni Riunite presieduta da Franco Frattini, ha così respinto il ricorso presentato dalla Juve lo scorso 11 gennaio contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), l’Inter e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Il club di Andrea Agnelli aveva fatto ricorso contro l’impugnazione e la riforma del lodo definitivo pronunciato dal Collegio Arbitrale del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport del CONI (TNAS), in cui “si era dichiarato incompetente a decidere in merito al provvedimento di revoca – assunto in data 26 luglio 2006 dal Commissario Straordinario FIGC Guido Rossi per motivi disciplinari – del titolo di Campione d’Italia alla Juventus per il Campionato di calcio di Serie A, s.s. 2005-2006, con corredata assegnazione alla società Internazionale di Milano”.

Anche in questo caso, insomma, si è giunti ad un nulla di fatto, con il Collegio che ha al contempo “estromesso il CONI dal presente giudizio” e “condannato la società Juventus Football Club S.p.A. al pagamento delle spese in favore del CONI, liquidate nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge, e ha disposto l’integrale compensazione delle spese nei confronti delle altre parti”. L’ormai celeberrimo “scudetto di cartone” resta nella bacheca dell’Inter.