Scritte di Firenze: inquirenti escludono siano stati gli juventini

Le scritte apparse al Franchi prima di Fiorentina-Juventus non sono state opera di tifosi bianconeri come ipotizzato dal presidente dei tifosi viola

Le scritte contro Scirea e i morti dell’Heysel apparse allo stadio Franchi prima di Fiorentina-Juventus dell’1 dicembre non sono sicuramente opera di tifosi bianconeri. Gli inquirenti hanno sostanzialmente bollato come fake news l’ipotesi avanzata per primo da Federico De Sinopoli, presidente dell’Associazione Tifosi Fiorentini, il quale si era così espresso sull’accaduto: “Alcuni passaggi non mi sono chiari – aveva sottolineato – , perché sono apparse poche ore prima della partita in una zona che era già presidiata dalle Forze dell’Ordine e nella quale possono passare solo i tifosi della Juventus. Dubito che siano riusciti a transitarvi dei sostenitori della Fiorentina”.

Nessun indizio è stato tratto dalle telecamere di sorveglianza poste attorno allo stadio Franchi, per la precisione nella zona del pre-filtraggio vicina all’ingresso del settore ospiti, ma chi sta indagando sull’accaduto è certo che i tifosi della Juve giunti sul posto non hanno potuto sicuramente farlo. In primo luogo perché le scritte sarebbero state fatte addirittura uno o due giorni prima della partita. L’utilizzo di una scrittura molto simile a quella utilizzata da parte dei tifosi bianconeri, dunque, sarebbe stato proprio un tentativo venuto male per depistare le indagini e provare a far ricadere la colpa sui supporters della Vecchia Signora. Si attendono sviluppi.