SBAAAM THIAGO MOTTA: richiamato con urgenza in sede | Vuole prendersi la rivincita

Thiago Motta è stato contattato dalla presidenza, potrebbe tornare a sorpresa per dimostrare il suo valore da allenatore
L’esonero di Thiago Motta è stato inevitabile dopo le pesanti sconfitte subite dalla Juventus contro l’Atalanta e la Fiorentina, con i bianconeri che erano scivolati al quinto posto in classifica in campionato. Centrare la qualificazione alla prossima Champions League rappresenta l’obiettivo minimo per salvare una stagione deludente.
A pesare sulla decisione della presidenza della Vecchia signora sono state le due eliminazioni anticipate sia in Champions che in Coppa Italia, al cospetto di due avversari alla portata come il Psv e l’Empoli.
Un organico competitivo che era stato allestito in sinergia con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, con alcune decisioni drastiche, come quelle di cacciare tre giocatori che erano stati centrali nel triennio di Allegri come Danilo, Fagioli e Federico Chiesa.
Thiago Motta non ha avuto la capacità di valorizzare gli acquisti più onerosi. Teun Koopmeiners e Douglas Luiz non hanno replicato le eccellenti prestazioni della stagione precedente, tra le fila di Atalanta e Aston Villa.
Il fallimento di Thiago Motta alla Juventus e la voglia immediata di rivincita
I tanti infortuni non sono una giustificazione sufficiente per salvare il proprio operato, con una rosa che si è ritrovata con poche alternative in diversi fasi della stagione, frutto anche di scelte sbagliate nella sua costruzione.
Dopo questa parentesi negativa, il futuro del tecnico è tutto da decifrare. Alla sua prima esperienza al timone di un top club ha fallito ma non va dimenticato l’ottimo percorso che lo ha portato ad avere questa occasione.

Il futuro di Thiago Motta, può tornare in panchina
Infatti, lo scorso anno Thiago Motta ha regalato al Bologna una storica qualificazione in Champions League, con il quinto posto in campionato. Nel caso della partenza di Vincenzo Italiano, che sta cercando di bissare il traguardo conquistato dal predecessore, la dirigenza felsinea potrebbe pensare di richiamare Motta per rilanciarsi, in una piazza pronto ad accoglierlo di nuovo a braccia aperte.
Motta ha lasciato un ricordo indelebile al Dall’Ara, con una squadra che ha fornito un calcio propositivo e che ha chiuso in crescendo un’annata che i tifosi non vivevano da troppo tempo. Inoltre, il mister avrebbe comunque modo di giocare le coppe europee.