Sarri vs Allegri: l’anno scorso più tiri e gol fatti, meno reti subite
Il primo confronto tra la Juventus di Sarri e quella di Allegri dopo 13 partite ufficiali: alcune statistiche sono sorprendenti
Dopo 13 partite il confronto tra Maurizio Sarri e il suo predecessore Massimiliano Allegri dice che in termini di numeri e statistiche non sia migliorato molto. Rispetto al recente passato la Juventus è considerata più “gradevole” da vedere, ma in termini concreti non ci sono stati passi avanti. Esattamente allo stesso punto della stagione attuale, ovvero dopo 10 partite di campionato e 3 di Champions League, la Juve di Allegri aveva messo a segno 27 reti (contro le 25 attuali) e ne aveva subite 7 (ora sono 12).
Sarri subice più tiri e gol di Allegri
Eppure ci sono altri dati che confermano come la percezione di tifosi e addetti ai lavori sia distorta. Si parla infatti molto delle tante palle gol create dalla Juventus di Sarri, ma rispetto allo stesso periodo della stagione passata sono di meno, ovvero 239 contro 249. Uguali, invece, i tiri nello specchio, ovvero 85. Dall’avvento del sarrismo – e questo è invece più evidente – la Vecchia Signora subisce più azioni degli avversari: 139 tiri totali (contro i 131 di Allegri) di cui 45 nello specchio (35 la passata stagione). È migliorata, invece, la percentuale di realizzazione, che sale dal 34,14% al 35,56%, ma purtroppo è aumentata anche quella degli avversari. Il 32,37% dei tiri subiti dalla Juve di Sarri diventano gol, mentre il dato dello scorso anno era del 26,72%.
Dopo 13 partite, in entrambi gli anni giocate 10 di campionato e tre di Champions. I numeri parlano pic.twitter.com/FF8xfVJVA3
— Francesco di Castri ⚫⚪37 (@Cicciodicastri) October 31, 2019