Marko Pjaca ha sostenuto parte della seduta di martedì 10 settembre con i compagni della Juventus. Il 25enne attaccante croato ha recuperato dalla seconda rottura del crociato, ma deve proseguire il programma personalizzato che lo porterà presto ad essere al 100%. Ancora qualche settimana, insomma, poi Maurizio Sarri avrà a disposizione un altro calciatore. Escluso dalla lista Uefa per Champions, Pjaca è presente invece nella lista consegnata per la partecipazione alla Serie A.
Al momento, però, Pjaca ha una montagna da scalare per trovare spazio ed è assai probabile che a gennaio sia ceduto ancora una volta in prestito dopo le deludenti esperienze con Schalke 04 e Fiorentina. Sotto la guida tecnica di Massimiliano Allegri, l’ex Dinamo Zagabria veniva impiegato come attaccante esterno di sinistra o di destra, anche se con Schalke e Fiorentina ha fatto anche l’attaccante. Il reparto avanzato della Juventus è però superaffollato: Sarri considera al momento titolari inamovibili Ronaldo, Higuain e Douglas Costa e prima di Pjaca ci sono elementi del calibro di Dybala, Mandzukic e Bernardeschi.
Insomma, al momento il croato è la settima scelta in un campionato nel quale Sarri non ha ancora intenzione di fare rotazioni e che comunque non potranno essere marcate perché i titolari rischierebbero di perdere il ritmo partita in vista della Champions. A questo punto, non è da escludere che Pjaca possa giocare qualche partita per fare rodaggio con la Primavera o l’Under 23, in attesa di acquirenti nella sessione invernale del mercato.